Cronaca

Aggiornamento blocco traffico Milano dicembre, si va verso il Sì

È fissato per le 17,30 di oggi a Palazzo Isimbardi il «Tavolo dei sindaci» per risolvere l’emergenza smog a Milano e Provincia.

 

I livelli di inquinamento atmosferico, da 22 giorni sopra la soglia indicata dall’Unione europea, hanno reso inevitabile la necessità di giungere a un nuovo «Patto per l’ambiente» in grado di fronteggiare l’emergenza smog.

 

E’ stato infatti ieri che, il Sindaco Pisapia, attraverso un sms, ha chiesto al suo staff di “mandare proposte”, al fine di combattere la grave situazione.

 

Le idee sul tavolo sono di forte impatto:

  • promulgare il blocco totale del traffico venerdì 9 e sabato 10 in tutta Milano, dalle 10 alle 18, con la chiusura di tutte le scuole
  • prorogare lo stop agli euro 3 diesel fino al 23 dicembre, giorni festivi compresi.
  • Allungare l’orario di apertura dei negozi fino a mezzanotte, dal 7 all’11 dicembre.

 

Il metodo utilizzato dal Sindaco di Milano, tuttavia, non è piaciuto alla Provincia che, stamani, ha duramente replicato alle decisioni di Palazzo Marino:

 

“Avevamo già convocato per mercoledì il Tavolo dei Sindaci, con l’intento di proseguire, attraverso il metodo della condivisione con tutti i primi cittadini del Milanese, la concertazione di misure urgenti tese a fronteggiare l’emergenza smog”, ha detto il presidente della Provincia Guido Podestà

 

“Ieri sera – ha aggiunto Podestà – ho sentito telefonicamente il sindaco Giuliano Pisapia che mi ha chiesto di poter anticipare l’incontro a oggi e ho accettato il suo suggerimento.

 

“Spiace, però – stigmatizza Podestà – evincere dalle comunicazioni successive al nostro colloquio, che il Comune di Milano si presenterà al Tavolo con decisioni che parrebbero già assunte ma non condivise con l’Assemblea.

 

“Mi auguro che questo non sia – prosegue il presidente della Provincia. – Resto, infatti, convinto, che ricercare la più ampia concertazione dei provvedimenti sia un metodo largamente più efficace che assumere delle decisioni in autonomia. In particolare, su temi seri come lo smog, ragionare su scala metropolitana risulta la dimensione più idonea.

 

Servono provvedimenti condivisi che tengano conto delle esigenze di tutti – spiega ancora l’On. Podestà – È nostro obbligo, del resto, tutelare la salute di bambini e cittadini, ma, anche, di tutti coloro che lavorano. Non possiamo, dunque, non tenere nella giusta considerazione le sollecitazioni che giungono dalle associazioni del commercio in una fase tanto delicata per il Paese. Sarebbe, infatti, una scelta controproducente, visto l’approssimarsi delle festività natalizie, penalizzare un settore che può e deve ridare slancio alla nostra economia».

 

“Bisogna avere equilibrio quando si fanno delle scelte”, ha commentato l’assessore provinciale all’ambiente, Cristina Stancari, che a margine di un convegno all’Idroscalo ha spiegato stamani: “Se il Comune ha deciso un blocco totale noi non condividiamo, non e’ una scelta sensata ed equilibrata”.

 

“E’ una decisione che penalizza chi per lavoro tiene aperti i negozi: e’ importantissima la salute dei nostri cittadini ma e’ anche importante salvaguardare il commercio, soprattutto dopo che il governo Monti ha chiesto ulteriori sacrifici agli italiani – ha aggiunto Stancari.

 

“E’ vero che gli orari di apertura dei negozi verrebbero prolungati, ma questo significa solo spostare il problema: l’inquinamento si creerebbe in questo caso, dopo le 18. Resta comunque sbagliato”.

 

Per ulteriori informazioni sul blocco, è possibile chiamare l’infoline del Comune di Milano allo 02.02.02

 

AGGIORNAMENTO del 6 dicembre 2011 ore 16.30, PROTESTA DI FEDERMODA: “Il blocco del traffico venerdì 9 e sabato 10 dicembre annunciato dal Comune di Milano, e che a brevissimo sarà oggetto di discussione con i sindaci della provincia, non avrebbe alcun effetto significativo nella lotta all’inquinamento, ma avrebbe invece conseguenze pesantemente negative per nostro settore e, in generale, per tutto il commercio milanese”. Lo dichiara Renato Borghi, presidente di Federmodaitaliamilano. “Si tratterebbe – spiega Borghi – di una misura estemporanea, dettata da motivi più che altro d’immagine e che dubitiamo fortemente contribuisca a migliorare le condizioni ambientali e la salute dei cittadini. Ma sulle imprese, questo è certo, l’impatto sarebbe decisamente negativo. In particolare proprio per l’abbigliamento moda che già sta scontando gli effetti di una stagione climatica assolutamente controproducente sull’andamento dei consumi”.

 

AGGIORNAMENTO del 6 dicembre 2011 ore 21.00, CONFERMA BLOCCO TOTALE E PROROGA BLOCCO EURO 3 – Il sindaco Giuliano Pisapia ha appena firmato l’ordinanza contenente le misure per i livelli raggiunti dalle polveri sottili nell’aria. il sindaco ha quindi stabilito che venerdì 9 e sabato 10 dicembre sarà attivo il blocco totale dei veicoli, dalle 10 alle 18, con la sola eccezione dei veicoli elettrici. Ferme anche le motociclette. Prorogato, inoltre, il blocco dei diesel Euro 3 senza fap: tali veicoli rimarranno bloccati fino a venerdì 23 dicembre, compresi weekend e festivi, dalle 10 alle 18.

 

AGGIORNAMENTO del 11 dicembre 2011, PM10 ANCORA DA ALLARME: I dati delle centraline Arpa hanno registrato valori di PM10 addirittura in aumento nella prima giornata di blocco (venerdì 9 dicembre); anche sabato 10 dicembre il PM10 ha raggiunto livelli superiori alla soglia d’allarme.  Per i dettagli CLICCA QUI

 

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Di Redazione

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