Cronaca

Ecopass Milano non serve, chiaro il parere del Ministro dell’Ambiente al vertice antismog

Il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, è giunto ieri alla sede della Regione Lombardia per l’incontro previsto con le regioni del Nord, Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna volto a contrastare l’emergenza smog.

 

ECOPASS? E’ INUTILE – Esprimendosi su Ecopass e contestualmente sull’attivazione del provvedimento “Area C” che scatterà dal prossimo 16 gennaio, il Ministro è stato chiaro:

  • «Il blocco del traffico ha effetti limitati se il punto di riferimento è la diminuzione della concentrazione di pm10» ha detto Clini, spiegando che “È poco efficace chiudere il centro delle grandi città se il traffico si congestiona alla loro cintura e i veicoli si fermano appena prima». Questo poiché «l’inquinamento purtroppo non conosce limiti amministrativi», ha proseguito Clini, e quindi «serve a poco che si blocchi il traffico ai limiti amministrativi» dei centri urbani, mentre quel che «ci vuole sono investimenti: non basta la buona volontà o l’educazione, ci vogliono le infrastrutture”.

 

COMUNQUE SODDISFATTO IL SINDACO PISAPIA – Se, quindi, le misure da adottare devono seguire la linea della coesione, si è detto comunque soddisfatto il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia: «È l’inizio di un percorso di cui siamo fiduciosi. Tutti insieme potremo arrivare a risultati positivi sia per una mobilità sostenibile sia per tutelare la salute dei cittadini».

 

AREA C PRONTA PER IL 16 GENNAIO. NIENTE DEROGHE PER I VOLONTARI DELLA CROCE ROSSA ITALIANA – Alla confermare la posizione di palazzo Marino, il 16 gennaio verrà varato il Super Ecopass di 5 euro esteso a tutti i veicoli. Come sempre, però, sono state introdotte le deroghe all’obbligo di pagamento. In merito, davvero grave quanto dichiarato dal Commissario Regionale della Croce Rossa Italiana di Lombardia, Maurizio Gussoni:

  • “I miei volontari sono stati esclusi dalle esenzioni e, se vorranno frequentare i nostri corsi (la sede milanese della CRI Lombardia è in va Caradosso, all’interno della Cerchia, ndr), dovranno pagare il ticket! Sono stato convocato dall’assessore Maran a ottobre per affrontare il problema, e ho appreso solo in questo giorni, dai giornali, che nonostante le deroghe concesse a molti operatori sanitari, i volontari della CRI sono stati esclusi!
  • “Si tratta di un movimento veicolare pari a 50 euro la settimana – ha precisato Gussoni – che mi sono offerto di certificare con tanto di elenco tassativo delle targhe coinvolte, proprio al fine di trasferire massima trasparenza all’operazione.
  • “Settimana scorsa ho contattato personalmente l’assessore Maran per avere delle risposte, invece – aggiunge Gussoni – l’assessore non ha neanche avuto la buona educazione di ricontattarmi! “-“Considero tale atteggiamento un’offesa intollerabile esercitata nei confronti chi decide di dedicare totale abnegazione alle emergenze del prossimo! Per tale motivo – conclude Gussoni – se non riceverò opportuna risposta, dal 16 dicembre sospenderò tutti i corsi della Croce Rossa Italiana!”
  • Per leggere l’intervista alla Croce Rossa realizzata da CronacaMilano, CLICCA QUI

 

E I RESIDENTI? – Non se la passano meglio i residenti della Cerchia, ai quali Palazzo Marino concederà un omaggio di 42 ingressi, consumati i quali dovranno pagare un ticket di 2 euro per entrare e uscire dalle loro case.

  • Peggio ancora la condizione dei residenti possessori di veicoli diesel Euro 3: le circa 20mila famiglia in questa condizione avranno un deroga per i primi 12 mesi, trascorsi i quali saranno costretti ad acquistare un’altra auto poiché, per gli Euro 3 Diesel, il Comune ha stabilito il divieto totale di circolazione.

 

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Di Redazione

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