Cronaca

Giocattoli contraffatti corso Vittorio Emanuele, l’ira dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori

Galleria_Vittorio_EmanueleUna passeggiata in corso Vittorio Emanuele e sotto la relativa Galleria, si trasforma in un inevitabile zig-zag per evitare gli innumerevoli venditori abusivi di giocattoli irregolari: dalle gelatine che si sbattono a terra e riacquistano la forma di carote e coniglietti, senza dimenticare elicotteri e macchinine radiocomandati, eliche fosforescenti che sfrecciano in aria, cagnolini e cavalli a batteria, e una vasta gamma di globi colorati e pistole spara-bolle di sapone.

 

 

 

 

“Corso Vittorio Emanuele e l’omonima Galleria sono sempre più occupate da venditori di giocattoli illegali, la cui contraffazione non reca danni soltanto a quanti pagano regolarmente le tasse, ma soprattutto alla salute dei bambini. E’ impossibile che quanti sono preposti al controllo del territorio non si accorgano di nulla“, dichiara Alessandro Pedrini, direttore generale dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori.

 

Alessandro Pedrini continua: “Ci troviamo al cospetto di una situazione normalizzata che genera una tolleranza fuori luogo. E’ importante sollecitare i genitori a non acquistare tali prodotti perché sprovvisti di ogni garanzia sul materiale di fabbricazione, il più delle volte tossico, ma è fondamentale ricordare alle istituzioni comunali che le leggi ci sono e tocca a loro applicarle.

 

E’ intollerabile – conclude Pedrini, – che una delle più importanti capitali economiche del mondo continui ad essere sfregiata al volto nella più completa assuefazione“.

 

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 Di Redazione

 

 

 

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