Cronaca

Concorso Giallo Milano 2010, proclamati i vincitori pochi minuti fa

In un clima conviviale all’interno dell’unico hotel milanese a “emissione zero”, l’Hotel Scala Milano, è terminato pochi minuti fa “Giallo Milano 2010”, il prestigioso Concorso per il miglior Risotto alla Milanese, giunto alla sua Quarta Edizione.

 

7 i grandi finalisti in rappresentanza di Milano che, quale instancabile fucina di eccellenze e qualità, ha innalzato il celeberrimo “Risòtt a la Milanesa” quale ambasciatore di emozioni gastronomiche per buongustai, appassionati, cittadini e turisti, oggi più che mai accolti nella nostra città come in un’appassionata galleria di sapori, grazie a ristoratori che hanno saputo intrecciare l’accoglienza e l’interpretazione culinaria fino a creare una vera e propria Arte.

 

D’altronde, come non lasciarsi conquistare da questo tipico piatto meneghino, sempre di moda attraverso generazioni di padri e figli, nonni e nipoti?

 

Il segreto, tanto per cominciare, sta nella qualità della materia prima e nelle proprietà di questo straordinario cereale, democratico protagonista che è divenuto radice per la storia gastronomica lombarda, nonché valore aggiunto di  tradizione e innovazione: elementi fondamentali per creare un girotondo di emozioni dove primi ballerini sono profumi, colori e sapori, gusti antichi & irresistibili armonie di contemporanea virtù.

 

Per giungere al florilegio dei 7 finalisti, si sono scontrati in una gara “all’ultima papilla gustativa” ben 48 Chef di altrettanti ristoranti di Milano e provincia: ogni ristorante ha quindi presentato il proprio piatto non solo in una “deliziosa” tre-giorni di assaggi gratuiti per tutti clienti, dal 9 all’11 dicembre, ma sottoponendosi anche a una giuria di giornalisti ed esperti enogastronomici. Da questo “squisito tour” suddiviso in “succulente selezioni”, sono quindi stati enucleati l’Antica Trattoria Bagutto, l’Antica Trattoria Morivione, Il Corniolo, Il Vico della Torretta, L’Ulmet, l’Osteria Magenes e la Trattoria Masuelli, tutti in trepida attesa per sapere chi, tra loro, sarebbe salito sul podio dei vincitori.

E finalmente, pochi minuti fa, sono state consegnate le targhe:

  • 1° classificato: Osteria Magenes  – voto: 98/100. Il titolare Diego Guidi è stato premiato da Alfredo Zini, consigliere della CCIAA di Milano, Vicepresidente Vicario Epam

 

  • 2° classificato: Trattoria Masuelli  – voto: 96/100. Il titolare Alessandro Masuelli è stato premiato da Alessandro Morelli, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità del Comune di Milano

 

  • 3° classificato: Antica Trattoria Bagutto – voto:95,5/100. Il titolare Andrea Bevilacqua è stato premiato da Paolo Lassini, Dirigente Settore Agricoltura Provincia di Milano.

 

Gloriose anche le Menzioni Speciali assegnate a tre ristoranti di extra-ordinaria importanza per i contesti creativi e dinamici che hanno saputo donare al territorio milanese:

 

Trattoria Casa Fontana 23 Risotti

  • “Per aver mantenuto costantemente in carta ben 23 risotti, facendo onore all’insegna e alla città di Milano, capitale del risotto. Per aver lanciato l’idea della cassoeula da asporto, a un prezzo di assoluta convenienza, iniziativa meritoria che consente di diffondere l’apprezzamento di un’altra ricetta tipica da parte di un pubblico vasto ed eterogeneo”.

Trattoria L’Altro Tempo

  • “Per aver lasciato con un’ “irresponsabile” quanto ammirevole audacia che fosse uno chef diciottenne a cimentarsi in una delle più antiche ricette della tradizione. A dimostrazione che la perfezione di un piatto storico rimane giovane per sempre”.

El Brellin

  • “Per la bellezza di un luogo in assoluto fra i più tipici e amati della città di Milano. Perché l’onere e l’onore di offrire i piatti della tradizione nell’angolo più pittoresco del Naviglio Grande continuino a riscuotere immutato successo, illuminando le cene dei milanesi”.

 

Il concorso, che quest’anno ha acquisito anche il Patrocinio di Expo 2015, è stato realizzato con il Contributo della Camera di Commercio di Milano e il Patrocinio di Regione Lombardia e della Provincia di Milano, ed è stato ideato da Epam (Associazione Provinciale Milanese Pubblici Esercizi), Unione CTS, Fipe, dalla rivista RistorArte; l’organizzazione è stata gestita dall’Associazione Lemon Tree. Novità di questa edizione è stata inoltre la collaborazione tra “Giallo Milano” e Led, il Festival Internazionale della Luce: tutti i ristoranti del concorso, infatti, sono stati inseriti nella mappa delle iniziative che hanno “illuminato Milano”.

 

Tra i presenti all’evento Giulio De Capitani, Assessore all’agricoltura di Regione Lombardia; Stefano Bolognini, Assessore Affari Generali, Turismo e Moda della Provincia di Milano; Alfredo Zini, consigliere della CCIAA di Milano e Vicepresidente Vicario Epam; Maurizio Cadeo, Assessore all’Arredo, Decoro Urbano e Verde del Comune di Milano; Alessandro Morelli, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Identità del Comune di Milano.

 

E’ stato proprio l’Assessore Alessandro Morelli a commentare: “Un concorso che non vuole essere solo un premio al miglior risotto alla milanese, ma un vero omaggio al ricco e variegato patrimonio gastronomico di Milano. Un autentico suggerimento a vivere in prima persona il territorio e la sua cucina comprendendone i tratti salienti e più riconoscibili, poiché il cibo è cultura e conoscenza”.

 

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Di Redazione

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