Il ritrovamento del cadavere è avvenuto venerdì 11 aprile 2014 presso la stazione di vigevano (PV).
Secondo quanto spiegato dai Carabinieri della Compagnia di Vigevano, durante la notte era scoppiata una rissa tra un 42enne tunisino e un 58enne marocchino, soprannominato “il Califfo”.
Degenerando velocemente la situazione, i due uomini si sono scontrati mentre si trovavano alla stazione di Mortara e, passando dalle parole ai fatti, il 42enne ha iniziato a bastonare l’altro alla testa.
Secondo le prime informazioni, la rissa sarebbe scoppiata per motivi legati alla gestione dello spaccio di droga, ed entrambi gli uomini avevano precedenti in materia di stupefacenti.
La vittima, ferita, è riuscita a prendere il treno che, da Vigevano, l’ha portata a Mortara.
Ritrovato privo di conoscenza, il 58enne è stato trasportato all’ospedale di Pavia, in gravi condizioni.
Mentre i Carabinieri hanno continuato le indagini, la vittima è poi spirata lunedì mattina, a causa delle profonde lesioni subite.
I militari, intanto, sono risaliti al presunto omicida, individuando l’arma del delitto e trovando l’uomo mentre si nascondeva in una casa abbandonata, sempre a Mortara.
Il presunto omicida è stato dunque arrestato e rimane al momento a disposizione della magistratura.
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Di Redazione
