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Ticket Area C esteso anche a veicoli non inquinanti, blocco Diesel Euro 3 ed Euro 4 Milano e riduzione strisce blu, la nuova mobilità presentata da Sala e Granelli

Giuseppe SalaLe nuova mobilità che sarà attuata a Milano è stata presentata lunedì 10 ottobre 2016 a Palazzo Marino dal Sindaco Beppe Sala e dal suo Assessore alla Viabilità, Marco Granelli (ex assessore alla Sicurezza nella giunta Pisapia); estensione per il pagamento dei ticket di Area C, diminuzione della presenza di strisce blu all’interno dei Bastioni, divieto di accesso per i Diesel Euro 4 e blocco totale, all’interno del centro storico, dei Diesel Euro 3, anche se a possedere tali veicoli sono residenti. E non solo.
BLOCCO INGRESSO EURO 4, DA FEBBRAIO 2017 – A partire da febbraio 2017 le auto Euro 4 diesel non potranno più accedere all’Area C.
– Coinvolti dal medesimo blocco anche i diesel euro 4 senza Fap per il trasporto merci, e quindi relativi ai commercianti che svolgano la propria attività lavorativa all’interno della Cerchia dei Bastioni: per continuare a lavorare, saranno obbligati ad acquistare veicoli commerciali nuovi.
Da ottobre 2018 il medesimo blocco interesserà anche gli Euro 4 diesel posseduti da residenti, delle forze dell’ordine e bus turistici, che fino ad allora godranno di una deroga.
BLOCCO TOTALE EURO 3, DAL 15 OTTOBRE 2017 – Tra le novità annunciate da Sindaco e Assessore, anche la decisione che dal 15 ottobre 2017 i residenti in Area C con Euro 3 diesel non potranno più utilizzare le auto in loro possesso. Tali cittadini, quindi, se vorranno continuare a circolare, saranno obbligati ad acquistare un’automobile nuova.
ESTENSIONE DEL PAGAMENTO DEL TICKET –  Amara sorpresa anche per chi, negli ultimi 5 anni, aveva cercato di superare la stangata dell’Area C istituita dalla Giunta Pisapia e ha scelto di investire su un mezzo non inquinante: secondo quanto annunciato da Sala e Granelli, infatti, il ticket sarà esteso anche ai veicoli a Gpl (8.300 i veicoli Gpl passati lo scorso anno sotto le telecamere di Area C), e metano (3600 veicoli), anche bifuel e dualfuel.
RIDUZIONE QUANTITÀ DI STRISCE BLU – Oltre a riguardare i veicoli dei cittadini, le novità interessano anche i parcheggi per le loro vetture poiché, il piano presentato dal sindaco Sala e dall’Assessore Granelli non ha dimenticato neppure le strisce blu: le strisce per la sosta a pagamento che, già la giunta Pisapia, aveva ritoccato, aumentandone il costo a partire dalla seconda ora di parcheggio.
– Ora, le strisce che già costano di più, verranno anche diminuite nelle vie del centro storico, al fine di “recuperare spazio alla mobilità”.
NOVITÀ ANCHE PER LA VIABILITÀ DI PIAZZA CASTELLO – Non c’è pace, infine, per piazza Castello, letteralmente rivoltata nel 2014 dalla giunta Pisapia, che ne aveva imposto la pedonalizzazione, e ora in procinto di essere parzialmente aperta, ancora, entro Natale di quest’anno.
– La riapertura dell’area sarà riservata ai veicoli dei residenti, alle moto e ai taxi nel tratto compreso fra via Quintino Sella e via Ricasoli.
– Per consentire tale intervento, nuovamente spostati anche i capolinea delle linee tranviarie 4 e 19, e revisionati contestualmente i tempi dei semafori di largo Cairoli, con particolare attenzione all’intersezione con via Cusani, per ridurre le corse in accesso a largo Cairoli da Foro Buonaparte, dove il traffico già estremamente congestionato a causa della pedonalizzazione, ora è paralizzato da mattina a sera a causa dei vicini cantieri della M4.
SCRIVETECI – Invitiamo tutti i lettori, cittadini, residenti e lavoratori a scriverci a redazione@cronacamilano.it per raccontarci le proprie opinioni in merito a quanto sopra: con la massima riservatezza, daremo voce a tutti.

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