Cronaca

Arresto Giuliano Adriani Pinoy Club e segretaria, fabbricavano falsi permessi di soggiorno

Le Forze dell’Ordine hanno scoperto un’organizzazione criminale che, sfruttando la normativa sull’emersione per colf e badanti attiva dal 2009, chiedeva fino a 8mila euro approfittando dei clandestini che si affidavano loro per regolarizzare la propria posizione.

 

 

 

 

A finire in manette sono state 6 persone, tra le quali:

  • 2 egiziani;
  • il presidente dell’Associazione No-profit “Pinoy Club”, Giuliano Adriani, 51 anni;
  • la segretaria del “Pinoy Club”, una libanese di 31 anni.
  • A questi ultimi sono stati concessi gli arresti domiciliari.

 

Tra gli obiettivi dichiarati dalla stessa Associazione No-profit “Pinoy Club”, risultava quello di:

  • “tutelare e promuovere il principio di legalita’ al fine di difendere il diritto dei cittadini ad una vita tranquilla, nel pieno rispetto dell’ordinamento legale vigente”.

 

Per tutti, le accuse sono di:

  • associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento della permanenza di clandestini sul territorio italiano;
  • contraffazione;
  • falso,
  • furto;
  • ricettazione.

 

Dalle indagini condotte, è emerso che l’organizzazione agiva tra:

  • Milano;
  • Lodi;
  • Cremona;
  • Vercelli;
  • Biella.

 

Leggi anche:

Documenti falsi Milano, fondi per contrastare il boom

Estorsioni per permessi di soggiorno, sequestrato phone center via Graziano Imperatore 40 zona Niguarda e arrestati i titolari


Di Redazione

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio