Operazione condotta dal Nucleo Tutela Consumatore della Polizia Locale e dall’Asl in via Poma, presso un ristorante di cucina tradizionale italiana in via Poma. Sono stati sequestrati
- 10 kg di alimenti scaduti da oltre un anno, come dello speck d’oca che doveva essere consumato entro il settembre 2009;
- 15 kg di alimenti avariati.
Nel complesso, si trattava di cibo ‘fresco’, conservato in frigorifero o mal congelato, come:
- vitello;
- agnello;
- trote;
- pesce persico;
- mozzarella.
Il titolare, un italiano, è stato denunciato per cattiva conservazione degli alimenti e tentata frode in commercio, inoltre gli è stata elevata una sanzione di 2000 euro.
“L’intervento – spiega il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato – è l’ennesima dimostrazione della positività dei controlli effettuati dalla Polizia Locale per la tutela della salute dei consumatori. L’obiettivo è infatti migliorare gli standard di sicurezza alimentare e igienico-sanitari dei ristoranti, siano essi etnici o italiani. Un servizio straordinario, questo, svolto grazie alla professionalità degli agenti e che poche altre città possono vantare.
“Una attività positiva riflessa nei dati – sottolinea De Corato, – i vigili del Nucleo Tutela del Consumatore insieme ad Asl, nei primi 8 mesi dell’anno hanno effettuato 117 controlli in pubblici esercizi, sequestrati 430 kg di alimenti in cattivo stato di conservazione e denunciato 38 persone, di cui 35 stranieri”.
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