“Una serata unica. Una prima mondiale”. Così a Palazzo Marino l’assessore agli Eventi Giovanni Terzi ha definito la rappresentazione dell’opera lirica moderna “I Promessi Sposi”, in programma il 18 giugno a San Siro. Alla conferenza erano presenti il cast e il regista televisivo Michele Guardì, che ha prodotto la rivisitazione del romanzo manzoniano.
Sul palco, davanti a ventimila spettatori, ci saranno dieci protagonisti, dieci comprimari, quaranta ballerini (coreografati da Mauro Astolfi) e quaranta coristi che canteranno dal vivo sulle basi musicali firmate da Pippo Flora con la consulenza di Sergio Cammariere ed eseguite da un’orchestra sinfonica di settanta elementi, la Nova Amadeus, diretta da Renato Serio.
A dare vita allo spettacolo, con una scenografia di quaranta metri e tre set curata da Luciano Ricceri, gli attori che interpretano i personaggi resi famosi dalla penna di Alessandro Manzoni, tra cui Graziano Galatone (Renzo), Noemi Smorra (Lucia), Lola Ponce (la monaca di Monza), Giò di Tonno (don Rodrigo) e Vittorio Matteucci (l’Innominato).
Una parte dell’incasso della serata del 18 giugno, come hanno sottolineato l’assessore Terzi e Michele Guardì concludendo la presentazione, sarà destinata al Fondo Famiglia Lavoro, voluto dall’arcivescovo di Milano, il cardinale Dionigi Tettamanzi.
L’opera sarà ripresa dalla Rai e trasmessa in prima serata nel mese di settembre 2010.
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