Segnalazioni dei cittadini

Venditori abusivi centro Milano, un lettore: “Io, a differenza loro, un lavoro lecito me lo sono inventato, il Comune potrebbe aiutare”. Foto

Abusivi MilanoDi seguito la segnalazione inviata alla nostra Redazione (redazione@cronacamilano.it) da un cittadino che esprime tutto il proprio rammarico per la presenza riscontrata, proprio nel cuore di Milano, di numerosi: “Nella Milano di Expo 2015,  in pieno centro tra Duomo e San Babila quotidianamente ci sono decine di venditori non autorizzati e abusivi che sotto gli occhi di tutti vendono la loro merce fuori dalla legge”. Il problema, purtroppo, non è nuovo, e già altri lettori ci hanno espresso la propria indignazione (Merce contraffatta Milano via Brera, via Dante e via Torino, le foto della passeggiata di un lettore), anche se l’evidenza testimonia che la situazione non è cambiata, anzi.

 

MILANO, CITTA’ DELL’EXPO – “Sono rammaricato e sorpreso, nel vedere che, nella Milano di Expo 2015,  in pieno centro tra Duomo e San Babila, quotidianamente ci sono decine di venditori non autorizzati e abusivi, che sotto gli occhi di tutti vendono la loro merce fuori dalla legge e senza alcun controllo – scrive il nostro lettore, che poi si presenta.

 

VOLERE? A VOLTE E’ POTERE – “Sono Giovanni Cafaro – spiega il lettore –, il primo ‘codista’ italiano, colui che, dopo aver perso il lavoro,  ha inventato la professione del codista, colui che fa le code per gli altri… per chi non ha voglia o tempo di farle”.

 

LA PASSEGGIATA TRA SAN BABILA E IL DUOMO – “Ieri pomeriggio dopo aver terminato il mio lavoro da codista – prosegue Cafaro –, ho fatto una passeggiata in Corso Vittorio Emanuele, tra San Babila e il Duomo di Milano, e ho visto con grande stupore e rammarico che  in quel tratto, ma anche in altre zone centrali, ci sono almeno una  ventina di venditori extracomunitari, che tranquillamente e senza scontrino fiscale vendono i seguenti articoli: aste per selfie, libri, cartoline, rose, braccialetti e souvenir di ogni genere, proponendosi anche come fotografi del momento per i turisti, ovviamente dietro compenso.

 

POCO ONORE PER LA NOSTRA CITTA’ – “A pochi chilometri da Expo – prosegue il nostro lettore –, in un vetrina così importante come il centro di Milano, frequentato da migliaia di turisti provenienti da ogni parte del mondo, è difficile accettare queste cose, che sicuramente non fanno onore  a Milano e al nostro Paese.

 

COSA POTREBBE FARE IL COMUNE PER TUTTI QUESTI DISOCCUPATI? – “Mi stanno molto a cuore i disoccupati – spiega il cittadino. Con la mia Associazione autonoma, Sinclado, sto portando avanti iniziative volte a sostenere economicamente e moralmente i disoccupati lombardi, sensibilizzando le istituzioni e le aziende.

 

– Mi permetto di lanciare una proposta – prosegue – …. Ma questi venditori non autorizzati, insieme ad altri disoccupati italiani, non potrebbero essere messi in condizione di poter lavorare regolarmente dal Comune di Milano ?

– “Ad esempio – aggiunge – creando dei punti o stand di vendita autorizzati in centro, all’interno dei quali i disoccupati lombardi potrebbero vendere souvenirs e gadgets  ai turisti in modo del tutto regolare, con scontrino fiscale  e pagando le tasse al Comune di  Milano.

– “Non credo sia cosi difficile – osserva ancora – se vi è la volontà di fare le cose.

 

PRENDIAMO ESEMPIO – Spero che le Istituzioni possano essere più sensibili a queste iniziative – conclude Cafaro – e prendere esempio da altre città italiane che hanno realizzato aree con stand autorizzati, dove disoccupati di ogni parte d’Italia hanno potuto far conoscere e vendere i propri prodotti, come a Salerno. Cordiali saluti, Dott. Giovanni Cafaro”.

 

INVIATECI LE VOSTRE FOTO E SEGNALAZIONI – per le vostre segnalazioni e foto circa incidenti, emergenze, autovelox nascosti, strade dissestate e buchi sul manto stradale, disagi sociali, odissee burocratiche, truffe, rapine, aggressioni, zone carenti di sicurezza, aree preda di degrado o spaccio, problematiche sui mezzi pubblici, borseggi, maltrattamenti sugli animali o altro, scriveteci a redazione@cronacamilano.it

– il nostro staff riserverà la massima attenzione ad ogni caso, per dar voce direttamente ai cittadini, senza “filtri politici”.

 

PUBBLICITA’ A PARTIRE DA 10 EURO  – Se siete interessati a dare visibilità alla vostra attività commerciale, ad eventi, mostre o spettacoli, scriveteci a info@cronacamilano.it

– Il nostro Staff sarà a vostra disposizione per proporvi, senza alcun impegno, le migliori soluzioni pubblicitarie.

 

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Di Redazione

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