Sport e Motori

Juventus – Milan sabato 5 marzo, il match clou della 28esima giornata di Serie A

Sabato 5 marzo alle ore 20.45 potrebbe essere una tappa fondamentale per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia 2010-2011: a Torino andrà infatti in scena Juventus – Milan, una gara epica che racchiude al proprio interno emozioni, ricordi, gioie e delusioni che hanno accompagnato milioni e milioni di tifosi nella più che centenaria storia di entrambi i club.

 

IL MORALE – I risultati stagionali, confermati dagli ultimi match, confermano come le due squadre stiano vivendo un momento calcistico profondamente differente.

  • La Juventus arriva dalle sconfitte patite contro Lecce e Bologna, dopo le gioie scatenate dalle vittorie contro Cagliari ed Inter.
  • Il Milan, dopo l’importante vittoria a Verona contro il Chievo, nel “monday night”, ha avuto la meglio sul Napoli con un 3 a 0 netto, che non ammette discussioni.

 

LA JUVENTUS – È evidente come i due club arrivino alla partita con morale differente, con sentimenti diversi, con caratteri opposti.

  • I rossoneri potrebbero trovare una Juventus decisamente arrabbiata per gli ultimi match e desiderosa di tornare a far bene contro una big; q
  • uest’anno i bianconeri con le cosiddette grandi hanno avuto ottimi risultati avendo battuto sia l’Inter (al ritorno, dopo aver pareggiato l’andata) ed il Milan (all’andata nel match disputato a San Siro).

 

IL MILAN – Al contrario il Milan ha avuto una notevole iniezione di fiducia dalla partita contro il Napoli; la squadra di Allegri potrebbe però sedersi sugli allori e entrare in campo con meno determinazione di quanta espressa contro i partenopei, anche in relazione all’impegno di Champions League del mercoledì successivo.

 

QUANTI EX – Per diversi anni la Vecchia Signora ed il Diavolo hanno messo in mostra un gemellaggio, un rapporto tra signori che ha portato, ad esempio, i rossoneri, a prestare gratuitamente il portiere Abbiati ai bianconeri dopo l’infortunio alla spalla patito da Buffon durante il Trofeo Berlusconi. Ma questo è uno dei tanti ex che prenderanno parte al match: gli attuali rossoneri che sono passati da Torino sono Legrottaglie, Zambrotta, Ibrahimovic ed Inzaghi; mentre della rosa juventina fanno parte Storari e Matri, entrambi con esperienze, non molto fortunate, in rossonero.

 

LA PARTITA D’ANDATA

  • Nel subbuglio creato i giorni precedenti a Milan – Juventus, quelli caratterizzati dalla squalifica del serbo Krasic, i bianconeri seppero caricarsi e trasformare in campo questa grinta derivante, a loro parere, dall’ingiustizia subita.
  • Il match si concluse per 2 a 1 a favore della Vecchia Signora, con i gol di Quagliarella e Del Piero prima della rete finale di Ibrahimovic.

 

FORMAZIONE JUVENTUS

  • Delneri si affida ancora una volta all’uruguaiano Martinez, schierato sulla fascia opposta a quella attaccata da Krasic.
  • In difesa non ci sarà Grosso, così il tecnico bianconero potrebbe schierare nuovamente Chiellini a sinistra optando per Bonucci e Barzagli in mezzo.
  • A destra Grygera.
  • A centrocampo, oltre ai già citati Martinez e Krasic, spazio a Marchisio e Felipe Melo (Sissoko stagione finita).
  • Le opzioni più interessanti in avanti, se Matri sembra sicuro del posto, al suo fianco ci sarà uno tra Toni e Del Piero, ma alla fine potrebbe spuntarla la fisicità di Iaquinta.

 

FORMAZIONE MILAN

  • Nell’allenamento odierno Ibrahimovic ha subito una leggera contrattatura alla spalla, che comunque non gli impedirà di prendere parte al match.
  • Al suo fianco potrebbe esserci Pato (possibile la staffetta con Cassano), mentre a loro supporto mister Allegri vorrebbe optare per il ghanese Boateng, capace di unire la tecnica alla sostanza, anche per far rifiatare Robinho.
  • In mezzo al campo il trio formato da Gattuso, Flamini e Van Bommel; d
  • ifesa titolare con Abate, Nesta, Thiago Silva e Jankulovsky davanti ad Abbiati.

 

LO SCUDETTO – Il match di sabato sera, come tanti altri che hanno caratterizzato la sfida infinita tra queste due squadre, potrebbe avere un ruolo importante per l’assegnazione dello Scudetto, tant’è che anche il presidente neroazzurro Massimo Moratti si espresso a tal riguardo: difficile immaginarsi la scena, ma il numero 1 interista sembra intenzionato a tifare Juventus.

 

L’APPUNTAMENTO – Appuntamento quindi alle ore 20.45 di sabato 5 marzo per il match che potrebbe valere una fetta importante di Scudetto, per quanto riguarda il Milan, ed un buon punto di ripartenza per i bianconeri.

Matteo Torti

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio