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Campionati del mondo di parapendio 5 –16 luglio 2011, sfide a 4000 metri da terra, tutti i dettagli

L’incantevole sito ospite della manifestazione è un altopiano della Spagna centrale ottimo per la pratica del volo in parapendio e deltaplano. Saranno presenti 150 piloti in rappresentanza di 48 nazioni che decolleranno dalla Pena Negra, un monte altro 2000 metri, orientato a nord ovest e con una cima piatta che si estende per ben 7 km. Da qui i partecipanti, meteo permettendo, spiccheranno un volo al giorno.

A 4000 METRI DAL SUOLO – In condizioni ottimali il comprensorio consente percorsi di decine di chilometri e talvolta quote attorno ai 4000 metri. Ad ogni manche i piloti dovranno chiudere un percorso delimitato da punti salienti del territorio, come cime dei monti, paesi, prima di raggiungere l’atterraggio ufficiale a Piedrahita sul bordo sud-orientale della città.

IL VINCITORE – Vincerà chi impiegherà meno tempo, trasformando il risultato in punti. I titoli di campioni del mondo saranno assegnati al pilota ed alla squadra con il miglior punteggio sommando i parziali delle varie manches.

LA SQUADRA ITALIANA – Il team azzurro è composto da Marco Littamè di Gassino Torinese, dai trentini Christian Biasi di Rovereto e Luca Donini di Molveno, dal CT Alberto Castagna di Cologno Monzese (Milano), dai tecnici Giorgio Corti di Suello (Lecco) e Paolo Zammarchi di Roncadelle (Brescia).

LE GRANDI VITTORIE DELL’ITALIA

  • Attualmente l’Italia è campione d’Europa di parapendio in carica (Abtenau, Austria 2010) e vice campione mondiale (Valle de Bravo, Mexico 2009);
  • ha vinto la Coppa del Mondo nel 2009;
  • si è classificata seconda nel 2010;
  • Individualmente Luca Donini è campione d’Europa in carica, titolo già conquistato nel 2006; nel 2001 vinse quello mondiale di parapendio.

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