Sport e Motori

Montepaschi Siena – Emporio Armani 7 Milano 86-77, gara 1 finale scudetto

Milano – Cade l’EA7 Milano in gara 1 della finale scudetto. Al PalaEstra di Siena i meneghini si arrendono ai Campioni d’Italia della Montepaschi Siena. Tanta Montepaschi, poca EA7. Scariolo tra il primo ed il secondo quarto ha cercato di riprendere i suoi per tentare di infastidire il roster di Pianigiani.

Mc Calebb con 25 punti messi a segno è il top scorer della serata. Per Milano l’ex di turno Malik Hairston con 15 realizzazioni è il trascinatore della squadra. Poco, però, per i meneghini che hanno subito lo strapotere toscano in tutti e quaranta i minuti di gioco.

Male nel primo quarto, concluso in ritardo di nove punti. Benino nel secondo periodo, terzo ed ultimo quarto, invece, tutto in favore della Mens Sana. Le ripartenze della formazione di Pianigiani, le giocate di Lavrinovic e Mc Calebb hanno messo al tappeto il roster di Scariolo.

Hairston, Fotsis, Cook, Bourousis e Gentile. Questi sono i cinque titolari schierati da Scariolo. Mc Calebb, Andersen, Carraretto, Thornton e Stonerook. Primo possesso e primi punti in favore di Milano. Bourousis apre le danze in favore dei milanesi in maglia rossa. La tripla di Cook illude Milano. Siena trascinata da Lavrinovic e Moss prende in mano la gara. La Montepaschi comincia a prendere in mano il pallino del gioco portando in proprio favore il parziale. Padroni di casa che prendono il largo portandosi avanti di 9 punti sui meneghini. Primo quarto concluso 26-17.

Secondi dieci minuti di gioco inaugurati dalla schiacciata di Radosevic. Milano comincia ad avvicinare l’avversario andando a canestro con continuità. Una magia di Gentile consente a Milano di cominciare a ridurre il gap. Mancinelli e Hairston portano l’EA 7 a meno 6 da Siena. La tripla di Jr Bremer consente alla banda Scariolo di andare a meno tre punti.

Peccato, però, che il buon momento meneghino dura poco. Lavrinovic e Mc Calebb confezionano il nuovo parziale in favore di Siena. La Mens Sana riprende la marcia triponfale chiudendo il secondo quarto con il punteggio di 51-43.

La forza e la determinzione toscana alimenta nel terzo quarto. Thornton con una tripla ed i due liberi di Andersen portano Siena a +13. Milano prova a rientrare in gara, ma Siena è troppo lontana. Mc Calebb e Lavrinovic mettono in perenne difficoltà la difesa biancorossa. Gap che con il passare dei minuti diventa sempre più consistente. Terzo quarto concluso sul parziale di 71-58 in favore della Mens Sana.

Negli ultimi dieci minuti di gioco Siena mantiene invariato il risultato. Thornton ancora da tre mette all’angolo l’EA 7. Gentile sigla l’ennesimo canestro d’autore. Ancora Alessandro Gentile prova a far rientrare in partita i suoi. Il parziale, però, parla di un ritardo di 13 punti per l’Olimpia Milano.

La banda Scariolo prova la reazione d’orgoglio con Hairston e la tripla di Jr Bremer portano Milano a meno cinque. Radosevic risponde al canestro di Moss. Hairston fallisce l’opportunità di portare a meno due Milano dalla lunetta. Siena che mantiene il meno cinque, alimentando, poi, il divario con Lavrinovic e Mc Calebb che consentono a Siena di fare propria gara 1 della finale scudetto.

Finisce 86-77 in favore del roster di Pianigiani. Gara 2 lunedì alle 20.30 al PalaEstra di Siena.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio