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Anteprima Milan – Barcellona 22 ottobre 2013 analisi, storia, precedenti e formazioni

Milan_Calcio_LogoTorna la Champions League e, con lei, tornano i big match. Quella che è iniziata da poche ore sarà una settimana ricca di emozioni e spettacolo. Tra martedì 22 e mercoledì 23 ottobre 2013 andrà in scena una doppia sfida incrociata tra Italia e Spagna. Prima Milan – Barcellona e poi Real Madrid – Juventus. Analizziamo il match dei rossoneri e, prima di salutarci, apriamo una finestra sugli impegni europei delle formazioni italiane.

 

IL MOMENTO DELLE DUE SQUADRE – Dopo due match, il girone H vede in testa il Barcellona con 6 punti. Dietro agli spagnoli troviamo il Milan con 4 lunghezze, l’Ajax a quota 1 ed il Celtic ancora fermo a 0. Azulgrana e rossoneri hanno un piede agli Ottavi di finale, anche in virtù della differenza reti assolutamente positiva nei confronti delle altre due avversarie.

– Nei rispettivi campionati, però, la condizione ed il momento è profondamente diverso. Il Barcellona comanda la Liga con 25 punti conquistati in 9 match, mentre i rossoneri sono saliti a quota 11 grazie alla vittoria contro l’Udinese all’ottava giornata. Differenza abissale anche nel computo delle reti: 28 a 6 per il Barça e 14 a 13 per il Diavolo.

– L’ultima giornata di campionato ha però invertito i ruoli. La squadra di Tata Martino è stata fermata sullo 0 a 0 dall’Osasuna in quel di Pamplona, mentre Allegri & Co. sono riusciti ad avere la meglio sull’Udinese grazie alla rete di Birsa.

– Il pareggio esterno del Barça, peraltro ottenuto con diversi titolari lasciati a riposo – vedasi Mascherano, Pique, Messi e Sanchez -, non ha consentito agli spagnoli di inanellare la nona vittoria consecutiva in altrettante gare.

 

QUANTI INFORTUNI … – Il leitmotiv di questo inizio di stagione, per entrambi i club, sembra essere quello degli infortuni. E’ questo l’unico tema in grado di unire Barcellona e Milan in questi primi due mesi di impegni ufficiali.

– Abbiati, De Sciglio, El Shaarawi, Kakà e Balotelli da una parte e Jordi Alba, Puyol e Messi dall’altra. Di questi, solamente tre dovrebbero riuscire ad andare in campo. Il brasiliano rossonero, Puyol e la “pulce”.

– Kakà vs. Messi sarà la sfida nella sfida. Entrambi arrivano da problemi muscolari: il problema all’adduttore per l’ex Pallone d’Oro e la lesione alla coscia destra per l’argentino. Entrambi sono rientrati in campo nel secondo tempo dell’ultima sfida: 13 minuti per il rossonero e 22 per l’Azulgrana. La classe c’è, il ritmo partita un po’ meno.

– Rispetto alla gara contro l’Udinese Allegri, Kakà a parte, non recupererà nessun altro. Anzi, sa di non poter contare su Abbiati che ha accusato un risentimento al polpaccio. Al suo posto giocherà Amelia. Per il resto formazione già fatta con Abate, Mexes, Zapata e Constant in difesa. De Jong, Montolivo e Muntari in mezzo al campo. Kakà, Birsa e Matri in avanti.

– Tata Martino ha recuperato Puyol; il capitano si sistema in mezzo alla difesa con Pique; sulle fasce ci saranno Dani Alves e Correia. Mediana con Xavi, Iniesta e Busquets. Davanti spazio per Fabregas, Messi e Neymar.

 

UNO STORICO PASSAGGIO DI CONSEGNE – Due assolute protagoniste in ambito internazionale, undici Champions League vinte nel complesso, ma una rivalità molto recente. Milan e Barcellona si sono “ignorate” per quasi un secolo.

– Ad eccezione del doppio confronto della stagione 1959-60 terminato 0 a 2 per gli spagnoli a San Siro e 5 a 1 al Camp Nou, è dalla stagione 1993-94 che la sfida ha assunto un significato molto particolare.

– Se si pensa a Milan – Barcellona è impossibile non parlare del 18 maggio 1994. Atene, Champions League 1993-94. Il Barcellona di Cruijff, Zubizzareta, Guardiola, Koeman, Stoickov, Romario e Beguiristain data da tutti per l’assoluta favorita, ma incredibilmente umiliata dalla corazzata di Fabio Capello. La doppietta di Massaro e le reti del genio Savicevic e Desailly consegnano al Diavolo la sua quinta Champions League. Inutile aggiungere altro: una partita che entra di diritto negli annali della storia del calcio al pari di Italia – Germania 4 a 3 di Messico 1970.

– Partita che ha fatto un po’ da passaggio del testimone visto che nei 12 scontri successivi i rossoneri si sono imposti solamente tre volte, pareggiando in quattro casi e perdendo in cinque episodi.

– Gli incroci si sono susseguiti, in modo quasi stucchevole, nelle ultime due stagioni. Dal 13 settembre 2011 ad oggi sono ben 6 le sfide tra Milan e Barcellona in Champions League. Due nella Fase a gironi, due agli Ottavi e due ai Quarti.

– Da ricordare il 2 a 0 di Milano del 20 febbraio 2013 quando Boateng e Muntari illusero i tifosi rossoneri di uno storico passaggio ai Quarti di finale. Sconfitta esterna prontamente ribaltata al ritorno dai catalani: 4 a 0 al Camp Nou e rossoneri eliminati.

 

L’ARBITRO – Molto curiosa la designazione arbitrale che l’Uefa ha riservato per Milan – Barcellona. Si tratta di Felix Brych.

– Sconosciuto ai più, il 38enne tedesco è salito recentemente alla ribalta per aver convalidato un incredibile gol fantasma a Kiessling. E’ il 18 ottobre 2013 quando, durante Hoffenheim – Bayer Leverkusen, all’attaccante della squadra ospite viene riconosciuto e convalidato un gol nonostante la palla sia entrata in rete dall’esterno della porta a causa di un buco.

– “Ho avuto qualche dubbio. Ma ho visto i giocatori abbracciarsi e nessuno protestava…”. Queste le dichiarazioni di Brych nel post-partita. L’errore scandalo ha causato una mega-discussione tra calciatori, dirigenti, arbitri, federazione tedesca, Uefa e Fifa.

– Insomma: era veramente necessario designare quest’arbitro per una sfida di cartello che si disputerà proprio cinque giorni dopo all’errore del secolo? Una decisione criticabile che potrebbe dar luogo a nuove, evitabili, polemiche.

 

LE ALTRE ITALIANE – Prima di chiudere apriamo una finestra sugli impegni infrasettimanali delle squadre italiane. Martedì e mercoledì la Champions League, giovedì l’Europa League. Milan, Napoli, Juventus, Lazio e Fiorentina le protagoniste.

– Come i rossoneri, anche il Napoli di Benitez scenderà in campo martedì 22 ottobre alle 20.45. I partenopei affronteranno il Marsiglia al Vélodrome e saranno chiamati alla vittoria per mantenere in vita le possibilità di qualificarsi agli Ottavi di finale.

– Mercoledì, invece, sarà la volta della Juventus. I bianconeri di Conte saranno ospiti del Real Madrid al Bernabeu. Per la Vecchia Signora sarà fondamentale ottenere dei punti dopo i due pareggi contro Copenhagen e Galatasaray, altrimenti l’incubo terzo posto potrebbe diventare una solida realtà.

– Giovedì, invece, sarà la volta di Lazio e Fiorentina. Alle 19.00 saranno di scena i biancocelesti al Tsirion Stadium di Limassol contro l’Apollon, una formazione cipriota. Per i Viola, invece, impegno casalingo alle 21.05 contro i rumeni del Pandurii Targu Jiu. Ricordiamo che la Lazio è a 4 punti dopo due match, mentre la squadra di Montella si trova a punteggio pieno.

 

L’APPUNTAMENTO – Non resta che salutarci ricordando l’appuntamento per martedì 22 ottobre 2013. Alle 20.45, nella splendida cornice di San Siro, andrà in scena Milan – Barcellona.

 

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Matteo Torti

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