Sport e Motori

Milan – Sassuolo 2 a 1 Serie A trentottesima giornata, una bella vittoria per i rossoneri

BandiereIl Milan ha fatto il suo, il Parma anche, il Torino no. Il sesto posto, in questo rocambolesco ultimo turno, è dei Ducali. E’ la squadra di Donadoni, infatti, ad accedere ai Preliminari di Europa League anche grazie all’incredibile pareggio tra Fiorentina e Torino: 2 a 2 il finale con Cerci che sbaglia il rigore decisivo a trenta secondi dalla fine. Rossoneri autori di una bellissima prima mezz’ora nell’ultima di Seedorf sulla panchina del Milan. C’è chi dice che prima della partita avrebbe già salutato ufficialmente la squadra, ma l’addio sicuro sembra essere quello di Tassotti.

 

Vincere contro il Sassuolo e sperare in un doppio passo falso di Torino e Parma. E’ questo l’ultimo ed unico obiettivo rimasto alla troupe di Clarence Seedorf che, dopo la deludente sconfitta a Bergamo di domenica scorsa, si ritrova a chiudere la stagione sotto il segno delle polemiche e delle incertezze per il futuro.

 

Formazione rivoluzionata, soprattutto in avanti, da mister Seedorf: Balotelli è il grande escluso. Al suo posto dentro Pazzini con Taarabt e Kakà alle sue spalle. Poi troviamo un centrocampo di allegriana memoria: Muntari, De Jong e Montolivo. In difesa, davanti ad Abbiati, spazio per De Sciglio, Rami, Mexes e Constant.

 

Di fronte il Sassuolo già salvo del patron Squinzi: 4-3-3 con Sansone, Zaza e Berardi davanti. Mediana con Chibsah, Magnanelli e Missiroli. In difesa, davanti a Pomini, spazio per Mendes, Ariaudo, Cannavaro e Longhi.

 

Dopo dieci secondi ci prova subito Muntari con il destro, ma Pomini blocca senza problemi. Il ghanese però è ispirato e al 2′ mette a segno un gol di pregevole fattura: sinistro potente e preciso che si stampa sull’interno del palo e termina in rete. Rossoneri subito avanti.

 

Il Sassuolo reagisce solamente al 9′ e lo fa con Rinaudo, ma da ottima posizione manda incredibilmente alto. Al 12′ si fa vedere Taarabt: il francese naturalizzato marocchino ci prova dalla sinistra, ma non inquadra la porta.

 

E’ una bella partita in queste prime fasi. Al 18′ altra chance per Muntari, ma questa volta la mira non è delle migliori. Assolutamente il migliore in campo Sulley, almeno fino a questo momento.

 

Al 20′ i rossoneri raddoppiano, ma Valeri ferma tutto per posizione irregolare di Pazzini che, su assist di Rami, si trovava aldilà dell’ultimo difensore avversario.

 

Al 26′ il Milan concretizza la prova fin qui disputata: la rete è di De Jong che, su punizione, sfrutta al meglio la deviazione decisiva della barriera. 2 a 0 a San Siro, con l’olandese che corre ad abbracciare Seedorf.

 

E’ un Diavolo scatenato in questo avvio: un minuto dopo traversa colpita da De Sciglio su un insidioso tiro-cross dalla destra. Pomini la vede all’ultimo, ma riesce comunque a mandare in corner.

 

Al 31′ primo giallo del match: ammonito Mexes da Valeri. I ritmi adesso sono decisamente rallentati: i rossoneri sono padroni del campo, ma non accelerano più come nella prima mezz’ora.

 

Al 42′ giallo anche per Rinaudo che entra duro su Taarabt. Negli ultimi minuti della prima frazione non succede altro. Le due squadre vanno negli spogliatoi sul 2 a 0 per il Milan: rossoneri autori di un bel primo tempo per approccio, intensità e concretezza.

 

La ripresa inizia con un cambio per gli ospiti: dentro Biondini per Missiroli. Al 54′ grandissimo ripiegamento difensivo di Rami che ferma Zaza a due metri da Abbiati.

 

Al 56′ ci prova Berardi da ventidue metri: Abbiati alza in angolo. Poco dopo arriva la notizia del vantaggio della Fiorentina sul Torino: gol di Rossi su rigore. Ora il Milan sarebbe sesto e in Europa League.

 

Al 59′ primo cambio per Seedorf: dentro El Shaarawi per Muntari, il migliore in campo quest’oggi. Seedorf torna al suo amato 4-2-3-1. Il Faraone si fa subito vedere, ma Pomini blocca il suo tiro dalla sinistra. Al 62′ entra Zaccardo per l’affaticato Constant.

 

Dal Tardini arriva la notizia della rete di Amauri: Parma 1, Livorno 0. Ducali in Europa League, Milan settimo e Torino ottavo. Altro cambiamento di risultato: pareggio del Torino con Llarondo.

 

Al 68′ secondo cartellino giallo per Mexes ed espulsione per lui. Il francese ferma irregolarmente Berardi dal limite dell’area. Ci prova Sansone, ma la sfera termina sopra la traversa. Doveva entrare Balotelli, ma Seedorf temporeggia per vedere come si assesta la retroguardia rossonera.

 

Al 72′ arriva il momento di SuperMario: dentro al posto di Kakà, un po’ sottotono quest’oggi. Di Francesco risponde con Masucci per Chibsah. Al 75′ galoppata e slalom di El Shaarawi che ruba palla al Sassuolo e si tuffa nella metà campo avversaria: grande giocata per lui.

 

Pochi secondi dopo giocata da biliardo di Pazzini che dall’interno dell’area prova a sorprendere Pomini sul suo palo, ma non va oltre un corner. Al 77′ dentro Terranova per Mendes nel Sassuolo.

 

Altre novità dagli altri match: 2 a 1 della Fiorentina e 2 a 0 del Parma. Ormai i Ducali sembrano aver messo in cassaforte il sesto posto e l’Europa League. All’82’ azione prolungata dei rossoneri con Taarabt che prima serve El Shaarawi e poi prova la conclusione di destro: palla alta.

 

All’85’ altra espulsione: Valeri estrae il rosso per Cannavaro che entra dritto sulla caviglia di El Shaarawi. Sembra un po’ eccessiva la sanzione di Valeri. Nel frattempo pareggia nuovamente il Torino a Firenze.

 

All’88’ altra clamorosa topica di Valeri che concede un penalty al Sassuolo, espellendo De Sciglio, senza che ci sia alcun fallo del terzino rossonero. Dal dischetto di presenta Zaza: rete. 2 a 1. Tre espulsi in una partita così regolare e così tranquilla sembrano veramente troppi.

 

Nei minuti successivi non succede nient’altro. A San Siro finisce 2 a 1, mentre il Torino a trenta secondi dalla fine sbaglia il rigore decisivo per l’Europa League.

 

Il Milan termina il suo campionato all’ottavo posto, salendo a quota 57, a pari merito con il Torino che però è avanti per gli scontri diretti. In Europa League, via Preliminari, ci va il Parma vittorioso contro il Livorno e salito a 58.

 

SCRIVETECI – Se desiderate venga approfondito un particolare argomento di Milan o Inter, o volete dettagli sul calciomercato, scriveteci a  redazione@cronacamilano.it

– Il nostro Staff sarà lieto di valutare ogni richiesta e approfondire le vostre tematiche preferite, i dubbi “storici”, le proiezioni, le analogie o qualsiasi vostra curiosità.

 

VISIBILITA’ ALLA VOSTRA ATTIVITA’ – Se siete interessati a dare visibilità alla vostra attività commerciale, scriveteci a info@cronacamilano.it

– Il nostro Staff sarà a vostra disposizione per proporvi, senza alcun impegno, le migliori soluzioni pubblicitarie a partire da pochi euro.

 

Leggi anche:

Pre-convocazioni Italia Prandelli Mondiali 2014 Brasile, elenco dei 30 convocati

Atalanta – Milan 2 a 1 Serie A trentasettesima giornata, Seedorf e il Milan deludono ancora

Ritiro Zanetti Inter – Lazio 10 maggio 2014, l’ultimo San Siro del capitano neroazzurro

Esonero Seedorf dal Milan, arrivata la conferma di Galliani

Confronto Inter Mazzarri 2014 e Inter Stramaccioni 2013, per ora i due tecnici hanno totalizzato gli stessi punti 

Matteo Torti

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio