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Stjarnan – Inter 0 a 3 Playoff Europa League, missione compiuta per Mazzarri

Walter MazzarriTutto facile per l’Inter contro lo Stjarnan. In terra islandese la squadra di Mazzarri non sbaglia l’approccio al match e il resto vien da se. Un primo tempo ricco di azioni che si chiude sullo 0 a 1 grazie alla rete nel finale di Icardi e una ripresa che viene aperta dall’immediato raddoppio di Dodò e che si chiude con il tris di D’Ambrosio. Poi scorrono i titoli di coda: l’Inter sa che i due gol in trasferta possono bastare per affrontare il ritorno con adeguata tranquillità. La fase a Gironi è ad un passo.

 

La stagione 2014-15 è ufficialmente iniziata per l’Inter. Si parte dall’Europa League e dal Playoff. Siamo in Irlanda, a Reykjavik e Marijo Strahonja è pronto a fischiare l’inizio della sfida tra i neroazzurri e lo Stjarnan.

 

Walter Mazzarri si presenta alla gara d’andata con il consueto 3-5-1-1 con il solo Ruben Botta alle spalle di Icardi. Mediana folta con Jonathan e Dodò sulle fasce ed Hernanes, M’Vila e Kovacic in mezzo. In difesa, davanti ad Handanovic, spazio per Ranocchia e Juan Jesus ai lati di Vidic.

 

Sigmundsson, tecnico degli islandesi, punta tutto sul 4-2-3-1 con il solo Gunnarsson davanti. Dietro di lui tridente con Finsen, Punyed e Bjorgvinsson. Mediana con Runarsson e Johannsson. In difesa, davanti al portiere Jonsson, spazio per Vemmelund, Laxdal, Rauschenberg e Arnason.

 

All’8′ prima chance per l’Inter: corner battuto bene da Hernanes e palla che rimane per qualche secondo nell’area dello Stjarnan senza che nessun neroazzurro intervenga per depositare in rete la sfera. Qui è mancata un po’ di cattiveria.

 

Al 16′ ancora neroazzurri in avanti: viene pescato bene Jonathan sulla destra, ma il suo cross per Icardi è intercettato da un difensore avversario. Palla in corner, ma esce un nulla di fatto.

 

L’Inter prova a mettere pressione agli avversari e al 20′ va alla conclusione con Ruben Botta, ma il suo mancino da ottima posizione non impegna Jonsson. L’occasione più pericolosa arriva al 24′: corner di Jonathan e colpo di testa a botta sicura di Ranocchia; sfera che viene salvata sulla linea da un avversario.

 

Al 34′ ottima azione di Ruben Botta che, in area, controlla bene il pallone e gira di sinistro lambendo il palo. Ma l’arbitro aveva già fermato tutto per un fallo di mano del trequartista neroazzurro.

 

Al 37′ ancora Inter avanti: Kovacic regala un assist geniale per Jonathan che, però, parte con un secondo di ritardo e non arriva sul pallone. L’italo-brasiliano sarebbe stato tutto solo davanti all’estremo difensore avversario.

 

L’assoluta supremazia territoriale viene concretizzata dai neroazzurri al 40′: azione che parte da Kovacic e che viene proseguita da Dodò che, dalla sinistra, pesca bene Icardi. L’argentino, tutto solo nell’area piccola, stoppa e deposita in rete. E’ suo il primo gol ufficiale di questa stagione interista.

 

Non c’è recupero. Al 45′ le squadre vanno negli spogliatoi; l’Inter può dirsi soddisfatta da questo primo tempo in cui la supremazia territoriale è stata netta. Nella ripresa, però, servirà un maggiore cinismo per chiudere definitivamente la gara e il discorso qualificazione.

 

E gli intenti vengono soddisfatti da subito. E’ il 47′ quando Jonathan, dalla destra, crossa in mezzo per Dodò che si inserisce molto bene e mette in rete di testa. Inutile l’intervento del difensore avversario che allontana la sfera quando questa aveva già oltrepassato la linea di porta. 0 a 2 per l’Inter.

 

Al 53′ ci prova anche Hernanes: il Profeta cerca di sorprendere l’estremo difensore avversario con un tiro potente dai ventidue metri, ma la conclusione è centrale. Al 60′ primo cambio per Mazzarri: entra Osvaldo al posto di Ruben Botta, autore di una prestazione sufficiente.

 

Dopo il raddoppio, anche l’Inter cala i ritmi. Al 65′ primo giallo: è per Vidic che atterra Johansson. Al 73′ prima vera occasione per gli islandesi: ci prova Toft, ma trova solamente l’esterno della rete.

 

All’83’ ancora padroni di casa in avanti: questa volta è Finsen ad impegnare Handanovic con una bella conclusione rasoterra dal limite dell’area. Lo sloveno, però, si distende e allontana.

 

Pronta la risposta dell’Inter: è l’87’ quando Osvaldo, dal limite dell’area, si libera di un avversario e ci prova con il destro a giro. L’estremo difensore la sfiora quanto basta per farla impattare sulla traversa.

 

Passa un minuto ed arriva il tris dell’Inter: Kovacic serve sulla destra Kuzmanovic che vede a rimorchio D’Ambrosio. L’ex esterno del Torino, di sinistro, insacca. 0 a 3.

 

Nei tre minuti di recupero non succede altro. Grazie alle reti di Icardi sul finale del primo tempo, al pronto raddoppio di Dodò ad inizio ripresa ed alla rete in chiusura di D’Ambrosio, l’Inter ipoteca il passaggio del turno e l’approdo alla fase a Gironi di Europa League. Giovedì 28 agosto a San Siro, il ritorno sarà solo una formalità.

 

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Matteo Torti

Foto: wikipedia.org

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