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“Il valore sociale e culturale dell’Arte di strada” al Teatro Carcano

Martedì 7 maggio, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, al Teatro Carcano di Milano, FNAS – Federazione Nazionale Arti in Strada organizza l’incontro pubblico dal titolo Il valore sociale e culturale dell’Arte di strada: una mattinata di riflessione sull’essenziale contributo degli artisti performativi alla rigenerazione urbana e alla trasformazione delle città.

Il convegno si prefigge approfondire il ruolo delle amministrazioni comunali, i regolamenti, le esperienze del passato e le prospettive future sottolineando il ruolo culturale e la potente capacità formativa dell’arte di strada. Realizzato con il Patrocinio del Municipio 1 del Comune di Milano e in collaborazione con il Teatro Carcano, l’incontro vedrà la partecipazione delle istituzioni di Milano e Torino e degli operatori del mondo della cultura, dello spettacolo e della rigenerazione urbana.

Si è lavorato molto, negli anni, sulla definizione del concetto di Arte di Strada, giungendo infine a intenderla come qualsiasi forma d’arte che utilizzi spazi pubblici o aperti al pubblico e che sia caratterizzata da indipendenza, estemporaneità, assenza di ogni forma di contrattualizzazione e/o retribuzione e che accetti come unica eventuale forma di contributo quella spontanea e liberale del pubblico. Tuttavia, questo concetto non è del tutto condiviso dalle città e dai loro abitanti: spesso l’artista viene ancora confuso con il mendicante o viene trattato come corpo estraneo, denunciato, irriso, disturbato, addirittura cacciato. Questo perché non si ha una precisa cognizione del ruolo sociale e culturale dell’artista che si esibisce nello spazio comune e pubblico.

L’incontro, pubblico e gratuito, vuole offrire un’occasione di riflessione comune sul ruolo centrale dell’arte di strada nella formazione culturale delle cittadine e cittadini e professionale degli artisti, nonché nella ridefinizione dei luoghi e degli spazi pubblici. L’arte di strada è infatti qualificante per l’artista dal punto di vista formativo: non esiste altro luogo in cui un o una artista possa confrontarsi con un pubblico che non sa né che sta assistendo a uno spettacolo, né di che spettacolo si tratti. La strada è unica in questo; affrontarla e vincerne tutte le sfide è un momento formativo per i giovani artisti e gli studenti delle scuole d’arte.

L’arte di strada può anche rappresentare un importante momento di formazione per il pubblico; il primo passo verso l’intercettazione di nuovi pubblici sta alla base dei processi Audience engagement e development, tanto cari allo sviluppo del sistema culturale contemporaneo. Il pubblico incontra nello spazio pubblico musica, teatro, clownerie, magia, pittura, danza, circo e ne può rimanere colpito, affascinato, rapito e cominciare da qui un proprio percorso di conoscenza. Terzo importante aspetto è quello di come i luoghi delle città cambino forma proprio attraverso l’Arte di Strada che agisce anche da collante sociale.

Quanto questo sia fondamentale per la vita dei quartieri lo dimostrano centinaia di incontri che gli artisti e le artiste hanno quotidianamente sul territorio, nei mercati, nei centri commerciali, nei luoghi di incontro e aggregazione sociale. Tutto questo può avvenire solo attraverso rapporti etici fra artisti e cittadini, di reciproco rispetto che non può essere legato solo al rispetto dei regolamenti comunali. L’incontro è organizzato anche per sottolineare la necessità di un’etica dell’artista e una coscienza del cittadino. Questo primo appuntamento di confronto sull’arte di strada è organizzato nel Municipio 1 del comune di Milano, anche per rispondere e riflettere su alcuni problemi di relazione fra cittadini e artisti che sono avvenuti in passato nella zona.

L’incontro sarà suddiviso in due sessioni. La prima, condotta da Alessia Del Corona Borgia, Vicepresidente del Municipio 1 di Milano, vedrà gli interventi di rappresentanti delle amministrazioni comunali e di artisti professionisti. Ad aprire, alle ore 10.00, il primo incontro sarà Marco Ciari responsabile dell’Ufficio Torino Creativa presso l’Area Giovani e Pari del Comune di Torino che terrà un intervento sul ruolo dell’amministrazione comunale nella facilitazione all’utilizzo artistico dello spazio pubblico.

A seguire, l’urbanista Claudio Calvaresi terrà un intervento su come l’arte di strada abbia un ruolo fondamentale nella costruzione collettiva dello spazio pubblico. Daniele Romano di Collettivo Clown porterà un contributo sulla trasformazione dell’arte di strada dal punto di vista degli artisti e dei cittadini, mentre l’Assessora alla Cultura Municipio 8 di Milano e musicista Veruska Mandelli tratterà dell’esperienza del teatro diffuso. A chiudere la prima sessione dell’incontro sarà Dario Buccino, musicista e Vice Presidente ASM, con un excursus sull’importante ruolo degli artisti come educatori, in particolare nella prevenzione dei comportamenti antisociali.

Il secondo panel, alle ore 11.15, sarà moderato da Eleonora Ariolfo, Direttrice di FNAS e vedrà la partecipazione di Giuseppe Boron – Musicista e Presidente FNAS con un intervento sulle potenzialità e gli sviluppi futuri dell’arte performativa nello spazio pubblico. A seguire l’Assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano Martina Riva terrà un intervento dal titolo “Come regolamentare.

Criticità e opportunità”. Michele Cerruti But, Coordinatore Accademia Unidee Fondazione Pistoletto di Biella, presenterà il caso studio “FNAS LAB Torino 2021. A chiudere la tavola rotonda due artisti milanesi che porteranno la propria esperienza: il giovane burattinaio Valerio Saccà approfondirà l’ampio aspetto del teatro di figura e, nello specifico del teatro di burattini, nelle strade delle città, mentre l’attrice e regista Rita Pelusio chiuderà il convegno con un intervento dal titolo “On the road again, storia di un’attrice/regista”.

Parteciperanno inoltre ASM Confesercenti, l’Associazione Libera Espressione A Cappello Artisti Milano, Anita Buskers- Associazione Nazionale Intrattenimento e Tematiche Artistiche.

L’incontro è momento di riflessione e condivisione aperto a tutte le domande e agli spunti del pubblico. L’evento prosegue nel pomeriggio ai Giardini Montanelli per la scopertura della targa dedicata allo storico artista di strada Luciano Dosi.

Per tutta la giornata nel foyer del Teatro Carcano sarà esposta la mostra di Marco Flores “La strada di un ARTISTA”, parte di un progetto fotografico dedicato ai buskers di Milano. La mostra è anche stata esposta recentemente presso lo Spazio Alda Merini in occasione di In viaggio con Alda. Con il progetto “la strada di un ARTISTA” Marco Flores racconta, attraverso la poesia delle foto in bianco e nero, la storia dei buskers e più in generale dell’arte di strada come espressione più pura dell’arte dello spettacolo, in quanto libera e democratica nella sua essenza, fruibile da tutti e accessibile a tutti. Anche la mostra, dunque, partecipa alla sensibilizzazione dell’alto valore sociale dell’arte di strada e alla comprensione di quanto sia importante salvaguardarla senza snaturarla, adottando regolamenti coerenti con quella che è la sua vera identità. La mostra sarà visitabile gratuitamente.

L’incontro è organizzato da FNAS – Federazione Nazionale delle Arti in Strada con il Patrocinio del Municipio 1 Comune di Milano e in collaborazione con il Teatro Carcano di Milano; con la partecipazione di ASM Confesercenti, Aleacam, Anita Buskers, Compagnia Burattini Aldrighi, Collettivo Clown.

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