Cronaca

Condanna Mancini per stupro modella, chiesti 3 anni e 8 mesi

L’impianto accusatorio è stato ultimato dal PM Elio Ramondini, che ha concluso l’importante fase processuale con la richiesta di 3 anni e 8 mesi di reclusione per il calciatore centrocampista Alessandro Faiolbe Amantino, detto Mancini.

 

Per il 31enne l’accusa è gravissima: il reato contestato è quello di stupro ai danni di una modella brasiliana di 30 anni, avvenuto presumibilmente la notte tra l’8 e il 9 dicembre del 2010, a seguito di una festa organizzata dal calciatore Ronaldinho.

 

Ma non solo. E all’accusa di stupro si aggiunge anche quella di lesioni personali poiché, come denunciato dalla modella il 10 dicembre 2010 alla Clinica Mangiagalli di Milano, durante la violenza avrebbe riportato anche alcune lesioni.

 

Il magistrato ha  formulato quindi regolare richiesta davanti al giudice per l’udienza preliminare Laura Marchiondelli.

 

Gli avvocati di controparte, intanto, hanno più volte ribadito la posizione di innocenza sostenuta da Mancini, il quale, sostiene che il rapporto sessuale, effettivamente avvenuto quella sera nel proprio appartamento, sia stato del tutto consenziente.

 

Oltre a Mancini, nei guai anche Geraldo Eugenio Do Nascimento, 56 anni, molto vicino al calciatore.

 

Il 56enne è stato infatti accusato di favoreggiamento e, contro di lui, l’accusa ha chiesto 10 mesi di reclusione.

 

Le indagini coordinate dal Pm avrebbero infatti provato il suo coinvolgimento nel tentato depistaggio della vicenda,  attraverso:

  • il convincimento della donna a ritirare la querela (cosa poi avvenuta);
  • il tentativo di conoscere attraverso Polizia e Carabinieri sia il contenuto della denuncia sporta, sia particolari privati sulla vita della modella, alla quale secondo la stessa sarebbero stati anche offerti dei soldi per far cadere le accuse;
  • l’organizzazione di un incontro casuale tra il calciatore e la brasiliana, affinché lui potesse spiegarle la natura consensuale di quanto tra loro avvenuto.

 

La sentenza è attesa per il 28 novembre e, nonostante il ritiro della querela, il processo continuerà il proprio corso.

 

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di Redazione

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