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Juan Jesus all’Inter ufficialità tra pochi giorni, intanto conosciamolo nei dettagli

Un blitz improvviso in Brasile per aprire il sipario sul mercato di riparazione neroazzurro: il direttore sportivo Ausilio è arrivato ieri a Porto Alegre, squadra che detiene il cartellino del difensore 20enne Juan Jesus. I due club sono distanti solamente 0,5 milioni di euro e, tempo qualche giorno, dovrebbe giungere l’ufficialità del trasferimento del brasiliano.

 

SCOPRIAMO CHI E’ JUAN JESUS – Extracomunitario, mancino, roccioso, dotato di buona tecnica individuale, gioca sul centro-sinistra ma può ricoprire anche il ruolo di laterale sulla corsia mancina. Fa dell’esplosività e del senso della posizione i propri punti di forza.

  • Sono queste le caratteristiche di Juan Jesus, difensore dell’Internacional di Porto Alegre di soli 20 anni, che dal prossimo gennaio vestirà la casacca neroazzurra. Gli emissari della società di corso Vittorio Emanuele, capitanati da Branca, hanno chiuso la trattativa con il club verdeoro per una cifra complessiva pari a 6,5 milioni di euro, dei quali 1,5 sono bonus legati alle prestazioni del giocatore.
  • Nel taccuino degli osservati già dallo scorso maggio, Juan Jesus si è assicurato la fiducia della società interista nel Mondiale Under 20 che il difensore ha giocato e vinto, da titolare, nella Seleçao di Ney Franco.
  • Importante però sottolineare che Juan Jesus non rappresenterà l’erede naturale di Lucio: la differenza tra i due è netta in quanto il primo è più “ruvido” e non predilige il possesso palla come il secondo. Juan è più adatto ad un disimpegno rapido che ad una precisa ed accurata impostazione di gioco.
  • La sua posizione ideale è il centro-sinistra in una difesa a quattro, tuttavia sa adattarsi anche sulla corsia mancina agendo come laterale. La sua fisicità (185 cm per 83 kg) lo rendono molto abile anche nel gioco aereo.
  • Proprio per queste sue caratteristiche, più che un nuovo Lucio potrebbe sembrare, ma non addentriamoci in paragoni azzardati stile Santon nuovo Maldini, un nuovo Samuel. Un difensore più orientato alla marcatura che all’impostazione della manovra.

 

LA, BREVE, CARRIERA – Nato a Belo Horizonte il 10 giugno del 1991, Juan Guilherme Nunes Jesus conosciuto da tutti come Juan, inizia a giocare sin da adolescente con il futsal.

  • Nel 2007 entra a far parte delle giovanili dell’Internacional, tuttavia il debutto in prima squadra viene rimandato al 2010. Nello stesso anno, Juan, colleziona 18 presenze di cui una in Copa Libertadores, trofeo vinto al pari della Recopa Sudamericana dell’anno seguente.
  • La stagione 2011 lo vede diventare il perno centrale della difesa della squadra di Porto Alegre: 24 presenze collezionate fino ad ora.
  • In Nazionale, dopo aver militato nelle selezioni Under-18 ed Under-19, ad inizio 2010 riceve la chiamata dell’Under-20 di Ney Franco. Nel gennaio di quest’anno prende parte alla vittoriosa spedizione al Sudamericano Under-20 2011, disputando tutti i match della competizione.
  • Nella scorsa estate vive da protagonista anche il Mondiale Under-20 alzando al cielo il trofeo. La sua esperienza con le giovanili della Seleçao, fin qui, vanta 23 presenze. Ferma a zero la casella dei gol fatti.

 

I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE – 20 anni di talento e solidità difensiva: sembra essere questo il biglietto da visita del difensore brasiliano che, secondo il club che detiene il 65% del suo cartellino, vale ben 4,2 milioni di euro.

  • L’Inter è ferma a 3,5 ma la sensazione è che aggiungendo qualche altra centinaia di migliaia di euro, magari legandoli ai bonus, si potrebbe chiudere rapidamente.
  • Giovanni Luigi, presidente dell’Internacional di Porto Alegre, ha così dichiarato oggi: “Vediamo cosa accadrà, non ci sono particolari novità. Prenderò una decisione valutando il complesso della trattativa”.
  • Un’ulteriore conferma della trattativa con l’Inter arriva da Fernandao, ds della società brasiliana: “Juan può sicuramente partire a gennaio ma ancora prima di definire il suo trasferimento mancano dei dettagli. Posso comunque confermare che c’è una squadra italiana molto interessata al nostro calciatore”.
  • “E’ vero, interessa a diverse squadre, l’offerta dell’Inter è arrivata già da tempo ma le società non hanno ancora raggiunto un accordo. Incontro decisivo oggi? Potrebbero esserci novità a breve, mi incontrerò presto con l’Internacional”: sono queste le parole dell’agente del giovane difensore, Carlos Menberg Neto.

 

JUAN: DIFENSORE CENTRALE O TERZINO? – Uno degli agenti del giocatore, il già citato Neto, risponde così a chi gli chiedeva se il suo assistito potesse diventare il nuovo Lucio: “E’ veloce e ha una buona tecnica, sa toccare bene la palla, è un centrale ma sa giocare anche da terzino sinistro”.

  • Ed è proprio il ruolo di terzino sinistro quelle che potrebbe ritagliarsi, almeno nel primo semestre del 2012, il brasiliano qualora dovesse, come sembra realistico, sbarcare ad Appiano Gentile.
  • Le prestazioni altalenanti di Chivu, i continui fastidi di Maicon e Nagatomo, potrebbero spingere il tecnico Ranieri a dirottare il giovane 20enne sulla fascia; proprio dove, eventuali errori dovuti ad una inevitabile inesperienza, risultano essere meno decisivi e più recuperabili dalla squadra.

 

L’EREDE DI LUCIO? ANDIAMOCI PIANO – Come sempre accade, appena viene acquistato un giovane, specialmente se straniero, si cerca di vedere le sembianze con uno dei beniamini della propria squadra.

  • Vista la giovanissima età del brasiliano, 20 anni, sarebbe meglio non caricarlo subito di pressioni e di fischi alla prima giocata sbagliata.
  • Inutile mettere Juan titolarissimo indiscusso al centro della difesa da gennaio 2012; probabilmente farà qualche partita con la Primavera e sarà impiegato in Coppa Italia. Non prima di aver fatto un periodo di rodaggio in allenamento.

 

Matteo Torti

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