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Milan Siena 2 a 0 Serie A, Nocerino e Ibra stendono i toscani

Milano – Nella letterina a Babbo Natale, Massimiliano Allegri ha chiesto sei punti nelle restanti due partite prima della sosta. Dopo il mezzo passo falso di Bologna, c’è da tornare in scia alle prime della classe Juve e Udinese. I primi tre sono arrivati stasera a San Siro contro il Siena allenato da Sannino. I rossoneri hanno avuto la meglio sui toscani grazie al quinto centro stagionale di Antonio Nocerino, ed al penalty trasformato dal solito Zlatan Ibrahimovic.

 

Vittoria non certo facile per l’undici di Allegri che nei primi quarantacinque minuti non ha mostrato la giusta cattiveria e determinazione per portare a casa tre punti d’oro. Manovra lenta e prevedibile, azioni che si infrangono sulla diga bianconera. Gli ospiti mantengono l’ordine in campo e le giuste distanze tra i reparti per far scudo davanti alla porta difesa da Brkic.

 

Amelia sostituisce Abbiati. Con Nesta ai box, la coppia centrale è composta da Mexes e Thiago Silva. A sinistra si rivede Taiwo, mentre a centrocampo confermati Nocerino, Van Bommel e Seedorf. Davanti Boateng e Robinho a sostegno di Ibrahimovic.

 

Nella prima frazione i padroni di casa non riescono a scardinare l’attenta difesa di Sannino, il centrocampo senese da manforte ai quattro di difesa, rendendo vane le iniziative rossonere. Ibra, Robinho e Boateng faticano a trovare la giocata decisiva nell’affollata metà campo bianconera. Tanto possesso palla, tante verticalizzazioni intercettate dagli ospiti. La prima vera chance della gara, però, capita sui piedi di Bolzoni, cresciuto nel vivaio interista, il quale ha la palla d’oro per sbloccare a sorpresa il risultato, ma la sua conclusione, a tu per tu con Amelia, termina di pochissimo a lato. Brividi a San Siro. Unica vera occasione di uno scialbo primo tempo.

 

Allegri catechizza i suoi nell’intervallo: più grinta e determinazione. I secondi quarantacinque minuti offrono, inizialmente, lo stesso copione dei precedenti, ovvero tanto possesso palla del Milan e poche, quasi nulle conclusioni. Primo brivido al 50′ con Ibra che non riesce a correggere in rete il cross dalla bandierina di Seedorf.

 

Van Bommel perde palla a centrocampo su pressing di Angelo e per il Siena si apre una prateria, ma lo stesso giocatore colombiano non riesce a sfruttare la chance, così i rossoneri bloccano la sfuriata toscana. Al 54′ arriva il vantaggio rossonero: corner di Seedorf che serve l’accorrente Robinho il quale appoggia verso Nocerino che violentemente calcia verso la porta di Brkic senza lasciare scampo all’estremo difensore bianconero. Vantaggio a sorpresa del Milan, che fino ad allora aveva faticato a trovare spazio. Il lampo di Nocerino spiana la strada all’undici di Allegri.

 

Dentro Aquilani, fuori Seedorf. Al minuto sessantatre episodio decisivo della gara: Boateng viene messo giù in area da Brkic, Bergonzi non esita a decretare il penalty. Fallo apparentemente dubbio. Ibra dal dischetto non sbaglia, nonostante l’intuizione di Brkic. 2-0 in favore dei rossoneri. Milan sulle ali dell’entusiasmo: Boateng fa tutto da solo, entra in area e calcia di poco a lato. Pato e Ibra impegnano seriamente Brkic, il quale si salva due volte prontamente. Del Grosso con un mezzo miracolo sulla linea,sventa la conclusione di Pato al 73′. Il Siena si rivede allo scadere con il giovane Grossi che davanti ad Amelia non riesce a concretizzare.

 

Fischio finale che arriva al 93′, dopo tre minuti di recupero. Rossoneri temporaneamente in vetta alla classifica con 31 punti. Juve e Udinese giocano domani. Allegri può essere soddisfatto del risultato, non certo di una prestazione incolore dei suoi, specie nel primo tempo.

 

Giovanni Parisio

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