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Inter Roma 1 a 1, ritorno Coppa Italia semifinale

Leonardo, forte del vantaggio dell’andata non può schierare Stankovic, l’autore della rete che ha deciso una settimana fa la sfida dell’Olimpico, e Sneijder; il peso dell’attacco è affidato sulle spalle di Eto’o e Pazzini, con Kharja alle loro spalle. In difesa spazio a Nagatomo e Chivu al centro al posto dello squalificato Ranocchia.

 

A centrocampo spazio a Mariga, Cambiasso ed a capitan Zanetti, premiato dal direttore interista Marco Branca prima del fischio d‘inizio per il raggiungimento delle 1000 presenze in gare ufficiali; lasciato in panchina Thiago Motta.

 

Dall’altra sponda, Montella dà fiducia al francese Menez con Borriello e ritrova a centrocampo De Rossi e Perrotta, entrambi squalificati in campionato. In difesa dentro l’ex Burdisso affiancato da Juan, mentre sulle fasce agiranno Cassetti a destra e Riise sull‘out sinistro.

 

Il primo tiro dell’incontro viene scagliato dal brasiliano Maicon al 2‘; il terzino riceve palla da Pazzini e, defilato nella parte destra dell’area, prova a sorprendere Doni; palla che colpisce la parte esterna della rete.

 

La risposta dei giallorossi se la costruisce Borriello al 9’, palla rubata a Maicon al limite dell’area e tiro che finisce di poco alto sopra la porta difesa da Julio Cesar.
Ancora Roma al 13’, cross di Cassetti e scambio tra Borriello e Menez che finisce per favorire De Rossi, all’altezza del dischetto di rigore il centrocampista prova a girare di destro: palla di poco a lato.

 

Al 18’ è ancora il centrocampista romano a rendersi pericoloso; supera Chivu con una finta e, dai 25 metri, scaglia un violento tiro che termina vicinissimo all’incrocio dei pali.

 

Dopo questo inizio spumeggiante le due squadre rallentano i ritmi, complice anche la calda serata di San Siro ed arrivano alla fine della prima frazione di gioco mantenendo le reti inviolate. Forte del suo vantaggio, l’Inter non accelera i ritmi ed attende che sia la Roma a scoprirsi per poi colpire sulla velocità.

 

Nella ripresa le due squadre si allungano, tuttavia per vedere un’occasione degna di nota bisogna attendere il 57’ quando il cross di Kharja finisce sul braccio di Perrotta prima e tra i piedi di Eto’o poi, il camerunense non si ferma e la piazza dove Doni non può arrivare; neroazzurri che ipotecano il passaggio del turno.

 

Al 65’ altra ottima opportunità per l’Inter; questa volta è Chivu a scavalcare il centrocampo con un bel lancio che finisce tra i piedi di Pazzini, il bomber neroazzurro si fa largo di Burdisso e Risse e calcia a botta sicura: bella parata di Doni che salva un gol già fatto.

 

La Roma si sveglia solo al 67’: Cassetti crossa dalla destra verso Borriello, l’attaccante ex Milan si gira e calcia di destro: tiro debole che finisce tra le braccia dell’estremo difensore del biscione.

Al 71’ è il neo entrato Milito che si fa trovare pronto in area di rigore, dribbling su Burdisso e tiro  debole che non impensierisce Doni.

 

Al 75’ lampo di Borriello, l’attaccante giallorosso si fa trovare pronto sull’assist di Vucinic e lascia partire un tiro identico a quello di Ibrahimovic di ieri sera: palla che colpisce il palo sinistro interno e successivamente quello destro esterno: Roma sfortunata nell’occasione.

 

È sempre l’ex attaccante rossonero a sorprendere la difesa interista: all’84’ sul cross di Perrotta si eleva e con un ottimo lob di testa supera Julio Cesar, dando nuove speranze alla squadra di Montella.

 

Nei minuti dopo l’Inter riesce a gestire meglio la palla ed impedisce agli ospiti di poter siglare la seconda rete, che gli avrebbe permesso di superare il turno.
Alla finalissima del prossimo 29 maggio, che si giocherà all’Olimpico di Roma, accede la squadra di Leonardo, che però dovrà fare a meno dello squalificato Maicon.

Matteo Torti

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