Cultura e SocietàFeatured

Differenze tra caldaia a condensazione e tradizionale

Scegliere una caldaia può essere difficile quando non si conoscono le differenze tra i vari modelli proposti nel mercato. A differenza di una volta, ora la scelta è maggiore e, dato che si tratta di un investimento importante, è opportuno conoscere tutti i vantaggi o gli svantaggi. L’installazione caldaia Milano è fondamentale in ogni edificio che deve essere riscaldato, dal più nuovo al più vecchio, ma in base al modello che scegliamo possiamo ottenere più o meno benefici.

Esistono molte tipologie di caldaie in commercio: caldaie ad accumulo, ad incasso, a camera aperta, a camera stagna, a pellet, a gas (metano o GPL) e a condensazione. Le caldaie tradizionali e più utilizzate fino a qualche anno fa sono sempre state quelle a camera aperta e a camera stagna, ma oggi vengono sostituite con le caldaie a condensazione, considerate più vantaggiose per molti aspetti. Andiamo a vedere le differenze tra questi due tipi di caldaie, in modo da valutare quale può essere giusta per noi.

Come funziona la caldaia tradizionale

Le caldaie tradizionali (a camera aperta e a camera stagna) non vengono più prodotte dal 2015, come dice la direttiva ERP 2009/12/CE. Nonostante questo, è ancora possibile installarle, ma è sempre più difficile trovarle in commercio, proprio perché fuori produzione da diversi anni. Le caldaie più comuni, ovvero quelle a camera stagna e a camera aperta, riscaldano la serpentina in cui circola l’acqua e disperdono la maggior parte dei fumi sotto forma di gas di scarico di calore nell’ambiente attraverso la canna fumaria, e per questo motivo il loro rendimento non è del tutto efficiente. Le caldaie tradizionali sono considerate ormai obsolete e vengono sostituite con modelli più efficienti ed ecologici, come la caldaia a condensazione.

Come funziona la caldaia a condensazione

La caldaia a condensazione è una soluzione a circuito chiuso molto performante, capace di recuperare gran parte del calore che altrimenti si disperderebbe all’esterno, facendo condensare il vapore acqueo generato dal passaggio dell’acqua fredda in una serpentina riscaldata, detto scambiatore primario. L’acqua fredda, a contatto con la serpentina calda, condensa e in essa confluiscono i fumi di scarico provenienti dal bruciatore (o scambiatore secondario) che nel frattempo riscalda l’acqua e la porta in tutta la casa. Questa acqua calda ritorna poi nella serpentina del bruciatore per recuperare molta energia termica. Nel frattempo i fumi di scarico vengono convogliati attraverso la ventilazione forzata dello scambiatore primario per essere inglobati nella condensa che viene in seguito espulsa attraverso un apposito scarico. In questo modo è possibile recuperare il calore ma anche ottenere un miglior rendimento della caldaia, oltre al fatto che non si procurano danni all’ambiente.

Tutti i vantaggi delle caldaie a condensazione

Ora che abbiamo visto le differenze tra le due tipologie di caldaie, possiamo concentrarci sugli effettivi vantaggi della caldaia a condensazione. In primo luogo, otteniamo un risparmio di gas, minore impatto ambientale e un comfort migliore. Oltre al comfort termico viene garantito anche il comfort acustico, le caldaie a condensazione infatti sono silenziose ed emettono il minimo rumore. Possono inoltre essere combinate con un sistema solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria. Queste caldaie sono tra le migliori che si possono trovare in commercio e hanno bisogno di una manutenzione regolare per poter garantire sempre la massima efficienza. Il costo iniziale può essere maggiore rispetto ad altri tipi di caldaie, ma con il passare del tempo si recupera la somma spesa grazie al risparmio energetico e ai vantaggi che garantiscono.

Sul mercato troviamo tantissimi modelli differenti di caldaia a condensazione, da quelli più grandi con serbatoi di accumulo a quelli più compatti da interno o da esterno. Oltre ad essere una soluzione funzionale per il riscaldamento, si tratta anche di una scelta estetica all’avanguardia. Il design infatti è sempre più studiato e attento al dettaglio, in modo da poter integrarsi alla perfezione in qualsiasi contesto, da quello più classico a quello più moderno e minimal. Anche nei modelli dalle dimensioni più ridotte non si perde il livello di potenza e di portata. In base allo spazio che si ha a disposizione, è possibile scegliere il modello più adatto per riuscire a riscaldare tutta la casa, avvalendosi del sistema di controllo da remoto, per regolare la temperatura anche a distanza e in tutta comodità con il proprio smartphone.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio