Cultura e Società

Segni New Generations Festival

Festival internazionale d'arte e di teatro per le nuove generazioni

XVIII edizione Segni New Generations Festival

Mantova, 29 ottobre – 5 novembre 2023

Giunge alla 18esima edizione e promette di animare la città Mantova con spettacoli, laboratori, parate coloratissime con tanta musica ed eventi speciali per scuole e famiglie divisi per fasce d’età (dai 18 mesi ai 18 anni e oltre). Torna SEGNI New Generations Festival, rassegna internazionale d’arte e teatro, organizzata dall’Associazione Segni d’infanzia ETS, per trasformare la città in un enorme palcoscenico da domenica 29 ottobre a domenica 5 novembre con oltre 100 appuntamenti dedicati alle “nuove generazioni”.

La manifestazione – promossa e sostenuta da Comune di Mantova, MiC – Ministero della Cultura, Ufficio Milano del Parlamento Europeo, Fondazione Cariplo, Fondazione Comunità Mantovana, Fondazione BAM, Performing Arts Fund olandese, patrocinata da Comitato Unicef Italia, Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Confindustria Mantova e Camera di Commercio di Mantova e supportata, tra gli sponsor, da Gruppo Tea – ha quest’anno come animale simbolo il Fenicottero.

Il festival si aprirà 29 ottobre alle ore 15 come ormai da tradizione con la Danza degli animali fantastici, parata coloratissima che partirà dal centro storico di Mantova e arriverà fino a Palazzo Te scortata dalla musica della Banda Città di Mantova “Alessio Artoni”. Al corteo potranno partecipare tutti gli Animali Fantastici realizzati durante i laboratori artistici di Vasche in Città e durante l’Atelier del Fenicottero (dalle ore 10 in Piazza Alberti) e non solo, sarà infatti possibile presentarsi direttamente al punto di ritrovo alle ore 14 e lo Staff fornirà un gadget per poter partecipare alla danzante. A Palazzo Te saranno previsti laboratori sull’animale simbolo, una squisita merenda offerta da Antoniazzi e la musica dell’Orchestra degli studenti e studentesse della Nuova Scuola di Musica (tutti gli eventi sono gratuiti con prenotazione obbligatoria).

Tantissimi gli spettacoli internazionali divisi per fasce d’età: dai 3 anni LOVNI, proveniente dal Belgio, viaggio multisensoriale in una navicella spaziale, La Tana (Spagna) intimo e delicato spettacolo da fruire dentro una piccola tenda, The Big Five della compagnia Meneer Monster (Belgio), travolgente ed eccentrico gioco di costumi con i più grandi animali dell’Africa, una bizzarra versione del Lago dei Cigni della Claire Parsons Company (Svezia) per celebrare la diversità e l’individualità, e dai 12 anni Hold Your Horses della vitale compagnia olandese De Dansers – coreografia di Josephine van Rheenen e musiche di Guy Corneille – uno spettacolo di danza contemporanea davvero per tutti sul desiderio di trattenere, afferrare e sull’impulso di aggrapparsi a qualcosa o qualcuno, in un mondo che sta diventando sempre più sfuggente.

E ancora a Segni 2023 ci sarà il meglio delle produzioni tout public italiane: per i piccolissimi (dai 18 mesi) da non perdere ABC – Allegra Brigata Cinematica con la nuova produzione PLAY JAM, una sessione di improvvisazione danzata realizzata nell’ambito di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 e Che Spettacolo 2023 mentre la Compagnia Tam Teatromusica porta al festival lo spettacolo multisensoriale Ho un punto fra le mani, a partire da alcune suggestioni contenute nei testi di Wassily Kandinsky; dai 3 anni Progetto GG/Accademia Perduta presenta la nuova produzione Streghe, liberamente ispirato al libro di Dahl, invito a incontrare e riconoscere la paura, trasformarla e superarla e sul rapporto con i nonni e con Naso d’Argento, fiaba della tradizione popolare, raccolta da Italo Calvino in Fiabe Italiane, per parlare dei cattivi e di bugie;  Pandemonium Teatro presenta nel meraviglioso Teatro Bibiena, tra i teatri più belli d’Italia, Jim e il pirata, un’avventura senza tempo, tra duelli e tradimenti, tra coltelli che volano e vanghe che scavano, tra pappagalli che cantano e casse da morto.

E ancora La Baracca – Testoni Ragazzi è al festival con il colorato e visionario Abaco e una speciale versione di Antigone, un guscio di noce (dai 12 anni) il mito greco visto da una particolare prospettiva; Compagnia Teatrale Petra propone (dai 6 anni) Humana Foresta, una performance esperienziale all’aperto alla scoperta degli spazi naturali e dei parchi urbani (evento itinerante con partenza da Palazzo Te – Esedra); Drogheria Rebelot/BIBOteatro debutta a SEGNI con Cartasìa, spettacolo geniale e di grande impatto visivo che, senza usare parole, racconta di un artista che si confronta con la materia, la Carta, grezza prima e raffinata, capace di prendere vita e acquistare la sua indipendenza.

Tra le novità di questa edizione – nell’ambito del progetto Padiglione MZ, dedicato ai nuovi linguaggi e alla loro divulgazione, con la curatela di Monica Colella –  si segnala Plantasia di Esecutori di Metallo su Carta – con Sebastiano de Gennaro, Enrico Gabrielli, Damiano Afrifa e Luisa Santasesarea – esecuzione integrale dell’omonima composizione del canadese Mort Garson, pioniere della musica elettronica, composta negli anni ‘70 e dedicata alle piante che si terrà mercoledì 1 novembre alle ore 16 in uno spazio verde cittadino svelato ai partecipanti solo qualche giorno prima dell’evento.

Tra i progetti speciali da non perdere ForesTEEN, progetto in partenariato con tre enti del territorio mantovano, volto ad innovare l’offerta culturale per le generazioni di spettatori creando un linguaggio comune tra nativi digitali e migranti digitali e stimolando un dialogo transgenerazionale tra professionisti della cultura: sabato 4 novembre alle ore 17 una speciale Caccia al Tesoro aperta a tutti che porterà i partecipanti, divisi in squadre per l’arte (danza, musica, gaming, etc) a cercare la soluzione per l’obiettivo finale: fare partire il DJSET a Spazio Te in tempo per l’aperitivo. Questo evento interattivo lancerà il progetto ForesTEEN, sostenuto da Fondazione Cariplo e che vede Segni d’infanzia come capofila della partnership composta da Fondazione Palazzo Te, Alce Nero e Cooperativa Hike.

Non mancheranno gli appuntamenti dedicati agli operatori culturali, agli insegnanti e agli adolescenti con il ricco programma delle innovative Masterclass Pasta Madre.

Nasce inoltre per SEGNI 2023 la LUDOTECA SENSORIALE, uno spazio accogliente e gratuito  realizzato in centro città per vivere in famiglia un’esperienza di disconnessione attraverso l’arte e il gioco.

SEGNI con il 2023 diventa “maggiorenne” e sigla la completezza di un ciclo e l’inizio di un altro, scegliendo il fenicottero come simbolo di equilibrio, sensibilità, rinascita, altruismo, nuove esperienze, fascino, ed è associato a tutti e quattro gli elementi: acqua, aria, fuoco e terra. All’animale simbolo – ispirato al disegno del “fenicottero Magro Magrino” realizzato dalla giovanissima artista Iris Lidia Accini – è associato lo storico concorso creativo a premi in palio per le scuole che partecipano in collaborazione con Parco del Mincio e per le famiglie che avranno l’opportunità di vincere un soggiorno e una crociera sull’Isola del Giglio grazie a Maregiglio.

Il festival offre anche tanti contenuti di avvicinamento e preparazione al grande evento d’inaugurazione consultabili online sulla piattaforma segninonda.org nella sezione “Eventi”, nel palinsesto Aspettando SEGNI 2023.

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