Cronaca

Multe T Red, 100 automobilisti ammessi come parte civile

E’ stata ammessa la costituzione come parte civile di circa 100 di automobilisti, sui 225 che ne hanno fatto richiesta, oltre che del Codacons e del Comune di Seveso, all’udienza preliminare per il “Caso T-Red”: le apparecchiature per la rilevazione automatica di infrazioni al rosso semaforico istallate in 35 comuni, 14 dei quali lombardi.

 

 

L’udienza si terrà a carico di 33 persone tra:

– sindaci,

– comandanti di Polizia locale,

– funzionari comunali

– amministratori

 

L‘inchiesta è volta a far luce sui presunti appalti irregolari con cui sono state assegnate alla Scae spa e alla CiTiEsse srl l’installazione e la gestione dei T-red.

 

Il gup Alfonsa Maria Ferraro ha quindi accolto la richiesta degli automobilisti di Segrate che avevano presentato l’esposto che ha dato il via all’inchiesta.

 

Contestualmente, il gup ha rigettato un’analoga richiesta presentata da automobilisti di altri Comuni, nonché quella della Cria, la società produttrice delle stesse apparecchiature.

 

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Di Redazione

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