Ennesimo crimine consumato a Milano, in una città spogliata di cittadini ma, purtroppo, anche di 350 militari preposti ad aumentarne la sicurezza, rimossi dal Comune proprio a ridosso del mese più caldo e problematico dell’anno.
Questa volta, dopo la rapina alla banca di via Cermenate, rapine e truffe ai cittadini e una lista di appartamenti depredati tra i quali ben 5 abitazioni solo in via delle Azalee, ora il colpo ha riguardato un appartamento in via Trenno.
Il furto è stato messo in atto alle 21,30 da 4 ragazzi serbi che, secondo quanto emerso, si erano divisi i compiti: in 2 facevano i “pali”, mentre altri 2 si arrampicavano sulle grondaie fino a raggiungere il terzo piano del palazzo.
Purtroppo per loro, però, un residente dello stabile di fronte si è accorto di quanto stava avvenendo, avvertendo la Polizia che, subito giunta sul luogo, all’interno dell’appartamento ha trovato anche una donna che non si era accorta di nulla.
Bloccati i due “pali” sul marciapiede, una seconda volante è intervenuta per bloccare anche i due ladri ancora sul balcone, in cerca di una via di fuga lungo le grondaie.
L’epilogo dell’intervento è stato di 3 arresti: un membro della banda è riuscito infatti, per ora, a dileguarsi.
Identificati gli altri, i malviventi sono risultati essere un 20enne, regolare e incensurato, e un 20enne e un 22enne clandestini e con precedenti penali, tutti quanti di origine serba.
Leggi anche:
Furto appartamenti via Azalee, rubano chiavi da portineria e svaligiano 5 abitazioni
Furto appartamento via Tortona Milano, forzata cassaforte contenente gioielli, oro e pistole
Furto appartamento via Piacenza Milano, una serata fuori casa e un ritorno da incubo
Di Redazione
