Cronaca

Tutor su Milano-Meda, Rho-Monza e Padana Superiore, limiti velocità, dettagli, postazioni

La Provincia di Milano, per bocca del suo assessore alla Mobilità, Giovanni De Nicola, inaugura il secondo step della lotta contro i troppi incidenti sulle strade provinciali milanesi. Non solo autovelox, già installati a partire da metà giugno 2012, ma ora anche Tutor. Il sistema che misura su un determinato tratto la velocità media entrerà in vigore a gennaio 2013. Nelle intenzioni di Palazzo Isimbardi, però, c’è anche spazio per il rifacimento del manto stradale ed il conseguente innalzamento dei limiti della velocità sulla Milano-Meda.

 

DOPO GLI AUTOVELOX … – Ad oggi la Provincia di Milano comunica di aver attivi dieci rilevatori fissi della velocità sulle arterie provinciali che circondano il territorio meneghino.

– Palazzo Isimbardi specifica che: “La scelta di utilizzare tali impianti, è mirata alla sollecitazione di comportamenti virtuosi da parte degli automobilisti che, a causa di una guida a volte spericolata, non si rendono conto dei rischi prodotti per sé e per gli altri”.

– Questo l’elenco:

 

… ARRIVA ANCHE IL TUTOR – La prima fase, appunto, era quella di sensibilizzare gli automobilisti a non superare i limiti di velocità cercando di scoraggiare questo comportamento con l’installazione graduale degli autovelox fissi.

– Il sistema Tutor sarà decisamente agevole da installare visto che per Milano-Meda, Rho-Monza e Padana superiore basterà sfruttare i rilevatori fissi di velocità già installati in precedenza.

– In tutti e tre i casi sarà sufficiente aggiungere due portali di rilevazione, uno per senso di marcia, a qualche chilometro di distanza (3-4 km) in modo da misurare il tempo di percorrenza e, quindi, la velocità media lungo quel tratto.

 

COME FUNZIONA IL TUTOR? – L’idea, in questa nuova fase, è quella di installare anche il sistema Tutor che, già attivo in molte autostrade del Nord Italia, consente di rilevare la velocità media dei veicoli lungo il tratto nel quale avviene il rilevamento.

– Il veicolo che transita nelle tratte che prevedono il Tutor, viene fotografato una prima volta (riportando data ed ora) da apposite fotocamere installate su un ‘pannello messaggi’. A questo punto, durante il suo percorso porta con sé una carica magnetica attraverso due conduttori annegati nel manto stradale.

– Una volta raggiunto il punto di controllo finale, il veicolo è soggetto ad una nuova fotografia (sempre con data ed ora); se la sua velocità media risulta uguale o inferiore al limite massimo, le foto vengono immediatamente scartate.

– È bene notare che prima di raggiungere il punto di controllo finale, il veicolo può essere fotografato da pannelli o cavalcavia intermedi: se durante tale tratto ha viaggiato oltre il limite stabilito, riceverà delle segnalazioni luminose che lo esorteranno a rallentare.

 

MILANO MEDA: NUOVO LIMITE DA GENNAIO 2013 – Coloro i quali percorrono la Milano-Meda, oltre ad autovelox e tutor, potranno ammirare una nuova, o meglio vecchia, novità.

– Palazzo Isimbardi ha deciso di stanziare 1,2 milioni di euro per riqualificare il manto stradale nei tratti più malconci dove si sono registrati record negli incidenti: 4 morti e 300 feriti.

– Il tutto sarà finalizzato all’innalzamento dei limiti di velocità che, così facendo, passeranno dagli attuali 80 chilometri orari ai nuovi (o meglio ai vecchi visto che erano quelli in vigore fino a settembre 2010) 90 km/h.

 

TUTOR SISTEMA EFFICACE: PAROLA DI DE NICOLA – Sul progetto di installare il sistema Tutor sulla Milano-Meda, sulla Rho-Monza e sulla Padana Superiore si è espresso Giovanni De Nicola.

– L’assessore ai Trasporti ed alla Viabilità della provincia di Milano ha così affermato: “Il tutor misura la velocità media ed è un sistema un po’ meno punitivo dei velox classici che colgono un unico attimo. È un altro strumento per accrescere la sicurezza sulle nostre strade. Anche perché, lo garantisco, tutti gli incassi dalle sanzioni elevate ai trasgressori li investiremo in interventi di messa in sicurezza delle nostre provinciali”.

 

INVIATECI LE VOSTRE SEGNALAZIONI – Per le vostre segnalazioni e foto circa incidenti, emergenze, autovelox nascosti, strade dissestate e buchi sul manto stradale, disagi sociali, odissee burocratiche, truffe, rapine, aggressioni, zone carenti di sicurezza, aree preda di degrado o spaccio, problematiche sui mezzi pubblici, borseggi, maltrattamenti sugli animali o altro, scriveteci a redazione@cronacamilano.it

– Il nostro Staff riserverà la massima attenzione ad ogni caso, per dar voce direttamente ai cittadini, senza “filtri politici”.

 

VISIBILITA’ ALLA VOSTRA ATTIVITA’ – Se siete interessati a dare visibilità alla vostra attività commerciale, scriveteci a info@cronacamilano.it

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Matteo Torti

Fonte foto EMAX

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