Cronaca

Donna stuprata Milano parco Villa Litta dopo aver portato i figli a scuola, è la seconda in due giorni

Mercoledì 25 aprile è toccato ad una giovane di 25 anni, alle 9,30 del mattino.

 

La ragazza stava uscendo dalla metropolitana Lambrate quando, all’improvviso, un uomo di 44 anni con precendenti l’ha spinta in un angolo facendola cadere, e si è abbassato i pantaloni.

 

Inorridita la giovane si è messa ad urlare, riuscendo in questo modo ad attirare l’attenzione dei passanti che hanno bloccato lo stupratore fino all’arrivo della Polizia.

 

Il giorno dopo, alle 8,20 del mattino, un nuovo caso di stupro, e purtroppo questa volta la violenza è stata consumata in tutta la sua crudeltà. .

 

La vittima è una signora di 41 anni che, attraversando come ogni giorno il parco di Villa Litta, aveva appena lasciato i figli a scuola.

 

Secondo quanto spiegato dalla stessa vittima, l’aggressore l’ha afferrata all’improvviso alle spalle, trascinandola in un angolo.

 

Inutili i tentativi della donna di ribellarsi: il malvivente ha compiuto l’abuso allontanandosi poi indisturbato.

 

Le urla della donna, tuttavia, sono state udite da un passante, che ha chiamato il 113.

 

Sul luogo sono sopraggiunti alcuni agenti nonché i volontari del 118, che hanno soccorso la vittima trasportandola poi alla clinica Mangiagalli, dove la 41enne è stata affidata ai medici specializzati nell’assistenza alle donne che hanno subito violenza sessuale.

 

L’abuso è stato quindi confermato, anche se la Questura non ha per ora divulgato la descrizione dello stupratore.

 

Gli agenti della Scientifica hanno compiuto i rilievi sul luogo della violenza, al fine di ricercare ogni minima traccia in grado di condurre al delinquente; nonostante agli ingressi del parco non vi siano telecamere, la Polizia ha acquisito i filmati della zona, nella speranza che lo stupratore sia stato comunque ripreso.

 

Intanto, puntuale è arrivata la frase solidale del Comune di Milano, non espressa personalmente dal sindaco, bensì da Francesca Zajczyk, delegata del Sindaco Giuliano Pisapia alle Pari Opportunità.

 

Palazzo Marini ha quindi precisato di essere “molto vicino alla signora aggredita ieri” e, per non sbagliare, la delegata del sindaco ha precisato di voler “testimoniare la stessa solidarietà” anche alla ragazza che l’altro ieri è stata aggredita all’uscita della stazione di Lambrate.

 

AGGIORNAMENTO del 27 aprile 2012 ore 16,30: Un terzo caso di tentato stupro avvenuto anch’esso ieri mattina, in via Bruzzesi, ai danni di una signora di 66 anni. La donna è stata rapinata di 30 euro, della catenina e della fede nuziale; dopodiché il bandito ha tentato di abusare di lei. Per l’approfondimento CLICCA QUI

 

AGGIORNAMENTO del 30 aprile 2012, ore 12,00: un nuovo caso di stupro si è verificato la sera di venerdì 27 aprile 2012 a bordo del treno regionale partito da Milano rogoredo e diretto a Modena. La vittima è una 31enne aggredita all’interno di uno scompartimento da un marocchino e un tedesco. Per i dettagli CLICCA QUI

 

Leggi anche:

Vigili di quartiere a Milano: andranno in bici e dovranno essere gentili, non Rambo. Commenti

Sicurezza Milano, richiesta eliminazione dei pattugliamenti misti, del Nucleo controllo sui mezzi pubblici e risposte ai centri sociali, ecco cosa succederà a Milano e cosa è stato garantito

Ritirati militari Milano, alla vigilia dell’agosto la città perde 350 uomini preordinati alla sua sicurezza

Militari a Milano, Pisapia vuole la riduzione da 653 a 200 uomini, La Russa non ci sta e l’accordo salta

Militari a Milano, reintroduzione respinta dalla Maggioranza del Consiglio di Zona 2

Di Redazione

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio